- Signora: Noi siamo conosciute per le persone che frequentiamo. Dimmi, era serena van der Woodsen quella che era qui prima? - Blair: Si, è una vecchia amica. - Signora: L'ho vista spesso su Page Six. - Signora: Si vedeva quasi tutto. - Blair: Beh, quando ho detto che era una vecchia amica, è stato per abitudine. Io non approvo il suo modo di vivere. - Signora: Sua madre ha sposato Bart Bass, quell'uomo era tutto soldi e modelle. E quell'auto che l'ha ucciso è stata una benedizione. - Signora: Ho sentito che il giovane Bass è davvero un bel tipo. Tu non hai niente a che fare con lui, vero? - Blair: Beh, io... - Signora: Blair, la risposta è no. - Blair: Si, cioè no. Devo andare. Quel bel tipo, Bart Bass, ha bisogno di me. E Serena e sua madre sono delle persone meravigliose. - Signora: Blair, sai quello che stai facendo? - Blair: Credevo di lasciarmi alle spalle il liceo, ma non è così. Dorota vi darà i cappotti.
Quando aspettiamo l'arrivo della primavera, cerchiamo disperatamente segnali della fine del rigido inverno. E questi segnali sono chiari: un raggio di sole che penetra dall'oscurità, il germoglio di una nuova relazione che fa capolino dal terreno gelato. Le temperature che improvvisamente si alzano. Ma non dimenticate, abitanti dell'Upper East Side, che in questa città, Febbraio non è la fine dell'inverno. Dovete ancora aspettare un po' di tempo. Le isole tropicali si sono rivelate noiose e la mancanza di scandali mi affligge. Perciò ho deciso di riscaldare un po' l'atmosfera da lontano. Ho ricevuto un'e-mail dal Ragazzo Solitario che farà ribollire il sangue a Chuck Bass. Ma se credete che l'inverno sia finito, ripensateci. Tornerà sicuramente un'altra ondata di freddo. E, purtroppo alcuni non sopravviveranno all'inverno. Perciò abbandonate il freddo abitanti dell'Upper East Side e rifugiatevi nel calore accogliente della mia casa. La mia porta è sempre aperta. Xoxo Gossip Girl.
Non si decide chi amare... non si decide dove il cuore deve andare! Perché se potessimo decidere l'amore non sarebbe più una sorprese e perderebbe tutta la sua magia!
- Sì parlo con la gente, con le donne. Parlo con loro perché con te non posso. - Ah, risparmiami. - Per quanto folle l'idea di Spike con l'anima assassino è niente se la paragoni all'idea che un'altra possa significare qualcosa per me. [Questo chip me lo hanno imposto, non potevo evitarlo. Ma l'anima io l'ho ripresa... per te]
In sala operatoria il tempo perde ogni significato: mentre si sutura e si salvano vite, l'orologio non ha importanza. 15 minuti, 15 ore. In sala operatoria i chirurghi fanno volare il tempo. Fuori dalla sala operatoria comunque, il tempo si diverte e ci prende a calci nel sedere. Anche ai più forti di noi gioca brutti scherzi: rallenta, indugia, fino a fermarsi, lasciandoci intrappolati in un attimo incapaci di muoverci in una direzione o nell'altra.