Scritta da: C. De Padua Visconti
Mi manchi, e non so spiegarti quello che provo. Se solo anche io ti mancassi alla stessa stregua, allora capiresti la tempesta che è in me, nella mia anima.
Composta martedì 21 ottobre 2014
Mi manchi, e non so spiegarti quello che provo. Se solo anche io ti mancassi alla stessa stregua, allora capiresti la tempesta che è in me, nella mia anima.
Smarrito dal vento del tempo
rincorro vissuti nostalgici,
preda di un amore lontano!
La tua foto annuso
stretta nel petto,
il tuo profumo
un ricordo
che stringo con forza!
Passato mai svanito,
futuro già spezzato,
un divario
doloroso
è questo presente!
Pezzi di anima
dispersi e mai ricomposti,
vuoti mai colmati
a mancarmi
è la mia parte migliore
che ho lasciato in te!
Avevamo percorso mille strade differenti, labirinti, incroci; ma alla fine ci siamo ritrovati sullo stesso percorso: dal caos una perfetta congiunzione, una sincronia di anime che aspettavano il loro destino.
Folti pensieri nella mente si cancellano quando sono con te,
tu sei speciale per questo:
Riesci a cancellare tutti gli inutili teoremi della vita,
sei la protagonista delle mie idee,
disegni i miei sogni,
sigilli le mie speranze,
tu sei sostanza alla mia esistenza!
Invano rivedo il passato: non posso cambiarlo!
Invano guardo il futuro: non posso sapere cosa m'attende!
Osservo le stelle nel manto oscuro della notte,
in quell'infinito c'è tanto perché!
Noi siamo soli col nostro dolore,
e questo è il nostro presente!
In questa palude della solitudine sono un viandante!
Bramo un tuo tocco come chi, perduto in un deserto, è alla ricerca di fonte, che vede come un miraggio ma non tocca. Così, in questo spazio senza fine, mendico il tuo amore lontano, percorrendo labirinti di solitudini e tunnel senza luce.
Dove sei amore adesso? La mia anima priva del tuo alito, vaga! E il mio cuore è spento, ansima battiti nella speranza di vederti, ma tu dove sei?
Lo sai che io senza te sono un luce che non brilla, una stella persa nello spazio infinito del dolore? Dove sei?
Il mio cuore è come un grande oceano: tu sei un grande fiume che si perde nelle infinite acque della mia anima! Il mio cuorè non potrà mai esserne colmo!
Sono addolorato per tutte le persone che sono costrette a vivere in double face, incubo al giorno e sogni la notte!
Che predomini la vostra tenacia, il vostro coraggio e sia di auspicio per un cammino sereno e felice. Uscite dagli schemi, dalla moda, dai dettami di uomini buoni a nulla, vincete la paura, liberatevi dalle catene del conformismo e siate liberi di vivere la vostra vita!
Tutte le volte che i miei occhi salpavano sulla tua anima in me scoppiava un temporale! Ero felicemente sommosso da dolci emozioni, sembravo barcollare pendolare su me stesso. I tuoi sguardi erano fulmini che elettrizzavano il mio corpo, e dai tuoi occhi una luce penetrava la mia anima come a condurmi a te a imprigionare la mia volontà e farla tua schiava! Ci sono magie che solo l'amore può spiegare, e se hai già deciso quale rotta seguire, ecco lui vira il tuo cuore, e ne fa di lui un timone affinché i tuoi passi siano i suoi disegni e le cose che vedi le cose che devi lasciare perché i tuoi occhi non ti appartengono più e a guardare le cose non lo deciderai tu ma il tuo cuore!
Prima la tua assenza era sostenibile, adesso non più, quando sei via una parte importante di me ti segue come l'ombra e svuota la mia anima, è come vivere in un vuoto incolmabile. Mi manchi? Non Solo! Il problema che non ritrovo più me stesso!