Scritta da: C. De Padua Visconti
Quante emozioni s'intrecciano tra la tua distanza e la mia afflizione!
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Quante emozioni s'intrecciano tra la tua distanza e la mia afflizione!
Se il sangue è vita alla carne, tu sei respiro all'anima mia!
È bastato passeggiare sui tuoi occhi per cadere nel tuo cuore!
Erano diverse le strade che avevamo scelto, le destinazioni contrapposte, nonostante questo qualcosa aveva invertito le nostre rotte, trascinandoci nello stesso posto per non farci più allontanare!
Dicono che la notte porta consigli, in verità quando sei via in me c'è tempesta!
Così soave sarà vedersi dopo lunga e triste attesa!
Udivo un sussurrare di flebili voci nelle notti insonni, erano i tuoi gemiti i tuoi versi penetranti emozioni che vibravano nell'anima!
E poi all'improvviso senza volerlo le nostre bocche si sfiorarono lentamente e le labbra si adagiarono per congiungersi in un profondo bacio!
Viverti, e saperti mia quando tutto sembra remare contro, sperare in un bacio fosse anche inaspettato io lo bramo come ardentemente desidero le tue mani scivolarmi addosso a prosciugare la nebbia di tristezza che m'avvolge! Viverti quando sembra impossibile fisso l'orizzonte e raggiungo l'infinito per averti sfido il proibito! Tutto è vano sotto il cielo il sole non rincuora la mia anima e la luna è spenta le stelle mute a consolarmi in questa notte senza amore!
Tu sei l'incastro perfetto, una vitale essenza di me che vagava altrove in attesa di essere raggiunta!