Scritta da: C. De Padua Visconti
Ti dileguasti lasciandomi un vuoto doloroso al petto! Non sapevi che avevi defraudato la mia anima portandoti via il tesoro più prezioso: Il mio cuore!
Composta mercoledì 19 marzo 2014
Ti dileguasti lasciandomi un vuoto doloroso al petto! Non sapevi che avevi defraudato la mia anima portandoti via il tesoro più prezioso: Il mio cuore!
Vorrei una volta per tutte non darti più appuntamenti, l'attesa è tarlo che mi fiacca l'anima, placebo al mio cuore voglio costante la tua presenza.
Piangimi addosso ed io farò delle tue lacrime acqua santa!
Taci? "Fai bene sai"! Ho necessità di ascoltare il fragore delle nostre labbra! Dei tuoi silenzi è ciò che bramo di più!
Chi sei tu dolce creatura di arcana bellezza con viso angelico che entri nell'anima mia senza bussare?
Oh amarti ovunque; del tuo corpo il mio giaciglio.
Non credere di andartene immune dal mio amore, porterai addosso sciami pungenti dei mie baci!
La mimosa dà i fiori una volta all'anno, l'amore sempre! Auguri!
Scrivo e riscrivo, in cerca di vocaboli, per raccontarti raccontarci: invano! Tu sei quell'emozione quel sentimento quell'attrazione che non hanno parole, l'amore non si racconta si vive e basta!
Ho una morsa alle tempie! È tutto il giorno che girovaghi nei miei pensieri!