Scritta da: Laura Lapietra
Olezzo che inebria i cuori dalle tenere emozioni tra i sorrisi e le lacrime, di chi sinceramente si vuol bene, l'amicizia si insinua raggiante tra di essi per dimorarvi per sempre.
Composta sabato 27 gennaio 2018
Olezzo che inebria i cuori dalle tenere emozioni tra i sorrisi e le lacrime, di chi sinceramente si vuol bene, l'amicizia si insinua raggiante tra di essi per dimorarvi per sempre.
Le trepidazione auliscono di istanti, incastonandoli nel tempo dell'amore tra di noi per farli vivere senza mai fine.
Oltre i tuoi sentimentali orizzonti in quei tramonti da favola pura, son le certezze a farmi perdere la testa insieme a te.
Comprenderai a tue spese il peso di dover fare a meno di chi di te riesce a star bene e lontano, anche se tu ci stai male.
Mi manchi, quell'affermazione del cuore che batte nel petto, quando succede l'amore troncato per un'abbandono non desiderato.
Tieniti pure occupato quanto vuoi, ma se qualcuno ti manca da morire, non prenderti in giro, resta conficcato nel tuo cervello per tutto il tempo.
Un giorno disegnerò il tuo ricordo nel diario dei giorni del passato sussurrandoti addio, ma addio lo si dichiara a chi non si è mai amato.
"Mi manchi" voce del verbo sentire, tradotto in amore il sentimento compiuto, di chi ti avrà cercata trovandosi solo senza di te nel cuore della vita, anelando per riaverti ancora dentro in esso.
Non mi mancano le tue mani, il tuo viso, la tua voce, le tue movenze, tuo sorriso, i tuoi dolci occhi. Mi manca solo quello che non siamo mai stati perché posti volutamente, spalla contro spalla!
La notte ha questo di speciale, i suoi diamanti sparsi su tutto quel manto blu che brillano come stelle ad illuminare la triste luna e a farci sognare il cuore con essa!