Le parole, come i gesti, so usarli, ma non mi servono per secondi fini. Le parole e i gesti li uso solo per dirti grazie. E non solo perché ci sei sempre, ma per l'affetto che hai dimostrato in tutto questo tempo.
Non c'è nulla che possa fare se non aspettare che un giorno, sorridendomi, tu mi dica "io son qui per te".
Son sicuro di me stesso, posso dubitare di tutto, ma non di te. Tu ci sei sempre nei momenti di tempesta della mia vita.
Potrai vivere ovunque, avere tutto quello che si desidera, potrai essere chi vuoi e fare ciò che vuoi. Andare ovunque. Ma la mia vita è con te, il mio posto felice è accanto a te.
Finisce il giorno e arriva la notte. Il sipario si apre a quel mondo che tutti aspettano, dove vivono i desideri più belli. Quelli che ci danno la forza domani di andare avanti.
Cerchiamo sempre il meglio dove c'è il peggio, pensiamo di vedere un fiore in una persona, quando poi c'è erbaccia. Ci illudiamo che cambino, mentre fa male vedere che abbiamo sbagliato a crederlo.
Nel mare dei ricordi c'è chi non sa dimenticare, chi non sa accettare una perdita, chi non si rassegna a certe assenze.
Questo è il mio cuore, dove porto l'amor che nutro per te. Il grido che innalzo per giungere nel tuo che mi sorregge con le sue carezze, che mi sostiene con la sua misericordia. A te che dal mondo dell'invisibile mi segui e mi conduci verso la luce, la stessa che brilla nel mio cuore e mi difende dal male che mi circonda.
Ogni giorno è un giorno da vivere, un giorno per donare il meglio di noi stessi, a noi stessi, e a chi si vuol bene, come io adesso dono a te un dolce sorriso per augurati che questo giorno sia pieno di serenità, anche se piove, anche se sei triste, anche se non hai una amore.
È un onore essere amico di una persona come te, che legge con gli occhi del cuore e scrive con la penna del cuore.