Scritta da: Patrizia Luzi
Chi si comporta da merda quando è vivo si avvantaggia quando muore rimanendo fedele a ciò che era, concime organico per le piante. Almeno diventa utile in qualche modo.
Composta venerdì 24 luglio 2015
Chi si comporta da merda quando è vivo si avvantaggia quando muore rimanendo fedele a ciò che era, concime organico per le piante. Almeno diventa utile in qualche modo.
Dedico a te i miei pensieri più cari, non dimenticarmi. Sarò la parte più preziosa che hai nel cuore. Non rompere mai quel fragile filo che ha avvolto il nostro tenero e radioso amore, io non lo farò mai, sei e sarai sempre con me.
Magari un giorno ti mancherò e ripenserai a tutti quei momenti belli che abbiamo passato insieme. Alle risate di cuore che ci siamo fatti, alle parole scambiate e a quelle appena sussurrate. A tutte le emozioni palpabili di quei lunghi silenzi tra noi, carichi di frasi mai dette, magari solo pensate, per la paura di accendere qualsiasi fiamma da non poter essere mai appagata. Probabilmente un giorno ti mancherò, io lo spero tanto.
Non si può trattenere il desiderio, se la bocca vuole tutto di te senza limiti, se le mani fremono al sol pensiero di toccare, se il corpo scosso da brividi di piacere, è in attesa di languide carezze e deliziosi baci a fior di pelle. Non si può, è impossibile.
Tu sei quell'odore sulla pelle che rimane addosso e si fa ricordare. Sei profumo, quello tuo di uomo, che sento quando i respiri si mescolano, le carezze si scambiano, le emozioni accelerano i battiti cardiaci e le menti già immaginano i nuovi momenti di passione che verranno ancora e poi ancora.
Ho la necessità di sognarti e aggrapparmi a quel sogno per non morire dentro.
La gente dovrebbe provare a mettersi per un giorno nei panni di chi soffre o ha problemi seri, poi vediamo chi è il più forte.
Sono esausta dei troppi bla bla blà, ora aspetto solo la sostanza e la certezza di ciò che si dice e di ciò che si fa.
Poi all'improvviso arriva quel forte desiderio di volerti subito, senza tempo in mezzo. Sei la mia mancanza quotidiana.
Quando siamo insieme e arriva il momento del distacco vorrei sussurrarti di rimanere ancora un po' insieme a me. Separarmi da te ogni volta diventa sempre più difficile, man mano che il tempo passa mi manchi ogni giorno sempre più, perché vorrei ancora le tue carezze, i tuoi baci, le tue mani su di me, le labbra sul mio collo, il calore del tuo corpo contro il mio e vivo nell'attesa di vivere di nuovo la nostra favola.