Sono stanca, delusa, è stato un immenso onore donarti il mio cuore e il mio amore. Ora basta, tolgo il disturbo, vado via. Quando capirai realmente chi sono, sai dove trovarmi. Per ora, con il magone alla gola, ti dico "arrivederci".
Ci sono addii mai pronunciati che camminano sospesi tra le pareti del cuore come una lettera mai spedita.
Ho smesso di pensarti in termini d'amore. Ho la mia vita che viene prima di te.
Inutile restare quando non c'è neanche un piccolo spazio per me. Prendo la mia dignità e vado via.
Non ti rispondo perché sei ad un livello troppo basso ed io sono abituata a dialogare con chi ha un po' di cervello. Ne avrei di cose da dirti, tranquillo, ma, dato che non capiresti, faccio a meno.
Ci sarà un giorno in cui smetterò di arrabbiarmi per te e, quello, segnerà l'inizio di un vero cambiamento: io che me ne frego e tu che ti chiedi qualcosa.
Una storia non può lasciarti indifferenza. Meglio il dolore, la rabbia, la nostalgia, qualunque cosa purché ci sia un senso, altrimenti se niente resta, niente era.
Inutile cercare di rimettere insieme i pezzi di una storia finita... è come cercare di incollare un vetro rotto, alla prima occasione cadrà in frantumi.
Non ti sono simpatica, pazienza, me ne farò un ragione. Una buona dose di rispetto e qualche chilometro di distanza, risolveranno la cosa.
Non rimpiangermi. Forse senza di me, come dici, avresti avuto meno o qualcosa di peggio, ma sono certo che avresti avuto anche molto di meglio.