Poesie d'amore


Scritta da: Asianne Merisi
in Poesie (Poesie d'amore)
Ti amai nella tenera incoscienza
della nostra giovane età
lasciata manipolare da voci altrui
che decisero per noi...
intanto che il tempo coltivava l'amore
tutto dopo di te sapeva di vuoto...
la vita, inerme, continuava
non conosceva emozioni

ti amavo nel pensiero che di te non mi lasciava
quando nel mio letto sentivo
il freddo spazio vuoto di te
quando nell'immensità di questo spazio io ti cercavo
in questo tempo che l'amore ci ha rubato
oggi ci ha restituito.

Ora ti amo ancora più di ieri e ancora
ora che il tuo volto ho ritrovato
e il tuo cuore ho riconquistato
e ti amo gridandolo
al giorno e alla notte
a questo inverno, a questa estate
a quello che ho perso e ho ritrovato

ti amo ancora senza gridarlo
senza soffocarlo
ascoltando solo il cuore che ora con il tuo
ha cominciato a contare i battiti forti
che solo l'emozione sa donare
ti amai
ti ho amato
e ti amo ancora
perché oggi come ieri
tu ci sei ancora.
Composta mercoledì 19 ottobre 2016
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    Scritta da: Asianne Merisi
    in Poesie (Poesie d'amore)
    Ti conosco mio pittore
    dipingi il mio viso su tela bianca
    per rendere questo spazio colore infinito

    ti conosco mio scrittore
    regali parole e versi
    che le tue labbra decantano alla mia
    anima perché lei possa cadere tra le tue braccia

    ti conosco mio scultore
    plasmi questo corpo come argilla tra le tue mani
    per farne il mio tempo e il tuo vizio

    ti conosco mio cantautore
    canti note e ritmi di questo paradiso e inferno
    che in me nasce, in te vive.
    Composta mercoledì 19 ottobre 2016
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      Scritta da: nuvola di sole
      in Poesie (Poesie d'amore)

      I cieli di domani

      Giorni di dolore, sempre tutto in discussione, provvisorio, ritrattabile, cancellabile con una spugnetta, come un refuso accidentale.
      Ed io vorrei certezze, carezze, amore senza dubbi, gesti puliti e inequivocabili.
      Giorni di dolore che si sommano ai precedenti.
      Ferite che si aggiungono a cicatrici mai guarite.
      Desideri legittimi che si trasformano in pretese assurde quando intorno è tutto social, siti di incontri, alternative ovunque, divorzi come se piovesse.
      E come sostituisci un sorriso, un odore, un mix di caratteristiche uniche, una sensazione?
      Non saprei, il mio mondo è altro, altro da tutto questa sostituibilità reciproca, dal fregare l'altro.
      Non accetto muri, tende e ombre.
      Ombre ogni giorno al calare della sera
      ed io vorrei luce e colori che non sbiadiscono nemmeno a lampadine spente.
      Le stelle da guardare insieme stanno nel cielo del giardino di casa e in quello dell'altro emisfero,
      se diventano mozzafiato soltanto insieme,
      se insieme è l'unico posto che conta,
      se purché insieme l'unica possibilità è essere onesti e innamorati senza lume, senza conteggi e senza mortificazioni.
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        Scritta da: Asianne Merisi
        in Poesie (Poesie d'amore)
        Da te, vorrei amore
        quello smisurato
        Assaporando la dolcezza
        di questo desiderio.

        Vorrei sentirmi fortemente preziosa
        Tanto da vederti tremare di gelosia
        E guardare le tue mani chiuse in un pugno
        che misura il tuo dolore.

        Vorrei vedere il tuo sorriso,
        E sentirmi anima.....
        la tua
        Che si illumina a guardare
        la mia.
        Composta domenica 9 ottobre 2016
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          Scritta da: Asianne Merisi
          in Poesie (Poesie d'amore)
          Lui non gioca mai con il cuore...
          Lui mai con l'anima...
          Mentre la pioggia che cade fa rumore...
          Lui gioca con rispetto.

          Seguimi in questa strana filosofia... Segui me!
          Ogni legge proibita è segreta...
          Ogni risultato è probabile.
          Noi ci lasceremo guidare dalle penombre e le melodie.

          Io so che il coraggio nasce dalle lacrime...
          Tu sai che se asciughi il pianto germoglia la dolcezza...
          Ma tutto questo che significato ha per noi?
          Il denaro in questa arte non conta...
          Questa è l'arte del cuore.

          Lui puo giocare con la mente,
          formula ciclici pensieri...
          Lui può tirare fuori il suo asso migliore...
          Lui non nasconde il re ma cala la regina
          mentre tutto svanisce.

          Io... Amico mio, ho paura, sai?
          Non voglio che la tua ombra svanisca!
          Io... Ho paura, Amico mio...
          Della tua mancanza
          che s'insinua inesorabile.

          Tu che mi dici... Io non sono un uomo con mille facce...
          Io potrei tradirti su rivoli di gesti...
          Io non potrei mai lasciarti tra le onde...
          Troppe frecce dovrebbero colpirmi...
          Troppe bocche dovrebbero tacere...
          Prima che la spada colpisca il tuo cuore
          trafigge il mio petto!

          Noi indosseremo l'armatura del mondo
          su carni nude
          e scopriremo insieme cosa sarà questo futuro...
          Come quei due sotto l'albero
          che, maliconici, si guardano
          dove maledicono le loro vite,
          dove non temono paure insieme.

          Io so che non sono spada...
          Tu sai che non sei la mano che la impugna...
          Noi saremo un quadro astratto su note infinite...
          Ma questo è tutto il mondo fuori da noi...
          Questo è il tutto in noi...
          Ci troveremo lì sotto l'albero, promesso?
          Io te l'ho prometto, Amico mio!
          Composta giovedì 12 ottobre 2017
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            Scritta da: Asianne Merisi
            in Poesie (Poesie d'amore)
            Ti dono un'anima che rende a te complicità,
            ti dono lo sguardo,
            scendi dal mio letto e da quel paradiso
            torni sulla terra.
            Mi guardi,
            mi cerchi ancora e io complice leggo il messaggio che vuoi lanciarmi.
            Ora non sai più sé,
            infilarti la camicia o scendere dal mio letto.
            Tu vuoi ancora questa complicità,
            la vuoi in amore
            ed è per questo che la tua camicia ancora giace
            ai piedi del mio letto.
            Non puoi negarlo sono
            la tua perfetta complicità.
            Composta sabato 12 novembre 2016
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              Scritta da: Asianne Merisi
              in Poesie (Poesie d'amore)
              Cercami,
              nelle stagioni che passano
              dove muoiono le parole
              e tutti i miei passi
              Non cercarmi,
              tra fanciulle che piangono su sepolcri altrui
              le mie rughe sul viso saranno dolori e gioie
              che solo io ho vissuto
              e se qualche volta io,
              le ho condivise
              era solo un segno inciso.
              Cercami,
              tra questi passi stanchi e frettolosi
              di questo cammino che
              Oltre e ancora Oltre...
              Sempre oltreMe
              Cercami,
              tra i passi che sono il mio tesoro
              spugna che assorbe
              spuma di passi stanchi
              e parole pure di cuore.
              Composta martedì 18 ottobre 2016
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