Scritta da: Oriella Beretta
in Poesie (Poesie d'amore)
Persa
Ti ritrovo
dentro ai miei pensieri,
dentro ai miei vestiti.
Ti ritrovo
tra le mie mani,
tra i miei profumi
sono io ora,
che mi sono persa.
Composta giovedì 27 luglio 2017
Ti ritrovo
dentro ai miei pensieri,
dentro ai miei vestiti.
Ti ritrovo
tra le mie mani,
tra i miei profumi
sono io ora,
che mi sono persa.
Tu mi lasci libera
di andare o rimanere,
di essere o non essere,
di parlare o tacere.
Tu mi lasci libera...
sono d'acciaio le tue catene!
Hai dormito
dentro la mia carne.
Ho spento i pensieri
per donarti i sogni.
Ho chiuso fuori il mondo
per non svegliarti.
In silenzio
ho respirato
il tuo respiro.
Sottovoce,
parlami sottovoce,
quasi sussurri,
quasi baci.
Sottovoce
come un'abito
che scivola a terra.
Sottovoce
come una mano
che ti accarezza.
Le tue mani,
e poi le parole, i giochi, le frenesie e le pause.
Io non ho capito mai i tuoi occhi,
la tua anima non sente la mia.
Intossicata da te,
dalle tue inadempienze e incapacità,
le mie più gravi.
So tutto,
non aiuta.
Mal di te,
mal di vita,
un giorno queste lacrime scivoleranno via
e non saprò proprio spiegarmi
come ho sempre fatto io a darti vita,
quella che non ho.
Intossicata da te e da me,
sola,
domande inutili.
Altra giornata cestinata dietro al mal di noi.
Vorrei poter sentire
quelle canzoni d'amore
che non si sentono mai
perché chiuse nei cassetti
perché chiuse dentro ai cuori
vorrei palpitare
per quelle carezze
mai date e mai avute
per quei sospiri
che scuotono l'anima
come onde continue del mare
vorrei poter coprir la terra
come fa il cielo
ad asciugare il pianto
d'ogni angustia e d'ogni sofferenza
vorrei poter sentire
e sento
che Dio da qualche parte
ascolta e partecipa
a questo gran tormento
che noi chiamiamo vita.
Non vi è differenza alcuna
fra il tuo sorriso e un'opera d'arte.
Eccelso capolavoro
d'un indiscussa bellezza.
Questa sensazione
è forse la Sindrome di Stendhal
o mi sto innamorando?
Sei di chi
va oltre i tuoi silenzi,
riscalda le tue paure
mettendole a tacere.
Sei di chi
scavalca i tuoi muri insormontabili
che davanti alla dedizione
e comprensione però
crollano.
Sei di chi
va oltre le apparenze
e ti guarda fin dentro l'anima
scruta il tuo cuore
e si impossessa
dei tuoi pensieri.
Sei di chi
non finge
e non spara a zero
ricostruendo nella propria mente
un'immagine di te
che non rispecchia la realtà.
Sei di chi ti ha visto
e capita davvero.
Sei però di pochi.
In un cielo sfumato dai colori della sera
si riflette la semplicità di un sogno
che abbraccia il nostro amore.
Vivi fin che puoi,
prenditi tutto
senza lasciare niente.
Ama fin che puoi,
non pensare che l'amore
sia il frutto proibito.
Non credere mai
a quello che vogliono
farti credere,
perché allora
non avrai vissuto.