Noi siamo respiri secolari,
ospiti di corpi imperfetti,
in concetti astrali.
Noi siamo il vagare delle cose mai avute,
e il continuo cercare.
Siamo febbre che scorre nel sangue,
dove tutto è stato e ancora dovrà essere
senza sapere se mai sarà.
Cos'è un poeta senza poesia?
È un disperato bisogno di parole
che non siano solo parole,
ma apostrofi su sentimenti,
eleganti bestemmie di dolore,
arsura di conoscenza e limite dell'ignoranza.
Onde di mare salato su speranze e infinito
desiderio di vivere nelle sue parole
scritte e vissute.
Tu poeta,
tu schiavo di parole
dove per essi,
spegni la luna è accendi il sole.
Graffia il mio viso,
bacia il mio collo,
lasciami piangere e sorridere
mentre nuda e stremata crollo.
Tu poeta
respira il mio dolore,
sigilla le mie ferite, in questi versi eterni
regalami ancora vita.
Perché tu non conosci limiti,
non hai meta,
viaggi nell'universo.
Hoo sensibile poeta
io ci sarò ad ascoltarti,
io ci sarò a guardarti,
io ci sarò nelle tue parole
ancora oggi
dove spegnerai il sole
e accenderai la luna.
Scultori dell'anima
la vita sotto i colpi
dello scalpello di uno scultore
ti intarsia finemente,
ti lima con il tempo,
ti leviga gli spigoli dell'anima,
fino a crearti nuda e fragile
e non importa quanto amore o male tu hai dato.
Sfilai il cuore dalle tasche,
e l'anima dalla cenere,
ti svelai un sorriso in contro tempo.
E tra le ombre e spiragli di passione,
bevevo sorsi d'amore
con briciole di respiri.
Ora siamo occhi negli occhi
e un istinto beffardo
baciami!
E fallo adesso,
fallo come se fosse ancora amore.
Davanti a me
la natura ammaliante
due occhi spaesati
perché sconfinati
e un frammento di vita
passeggia nascosto
nel sole ridente
che ci racconta cosa siamo
noi.
E i miei
pensieri diventano frangenti
d'infinito
bagliori d'azzurro che si
fanno strada tra
le nebbia
essenza intima
di quella luce soave che è
parvenza
d'amore
oasi infuocata irraggiungibile ed
estrema
quando la sorte si congiunge
con l'inevitabile.
Ama il tuo cammino,
più di quello
che sul tuo cammino incontrerai.
Ama più della nebbia
che nel cuore crea l'amore,
Ama come un gesto al tuo destino
Perché c'è un freddo che potrai scaldare,
e un sogno in partenza da realizzare,
Ama
perché Amare è il percorso del tuo destino
che alla meta dovrà arrivare.
Voglio che tu sia nelle mie poesie,
tra pelle e l'odore
che il cuore mi fa tremare.
Voglio che tu sia,
quel luogo dove muore il pudore e inizia l'amore.
Quell'uomo al di là di una vita.
Ci siamo persi nei pensieri,
nei sorsi dei nostri respiri,
correndo nelle correnti di ogni nostra emozione.
Abbiamo sognato un luogo d'amore,
un viaggio baciato dall'eclisse
di due corpi nudi,
uniti in un amplesso chiamato estasi.
Amarsi... cercarsi nella libertà
come questo sole e questa luna
che ogni giorno si corteggiano all'infinito.