Poesie d'amore


in Poesie (Poesie d'amore)

Ero sulla soglia dell'età verde

Ero sulla soglia dell'età verde
quando una sera ti vidi passare
e seguii la tua ombra fino ad un portone
serbando per giorni nella mente un viso
viso vagheggiato e tinteggiato da un albore
che spunta solo quando il cuore sogna
e al mattino ricorda intatto il suo dire.
Fu un inseguire furtivo e segreto
che tallonava una femminea figura
un affacciarmi continuo nella serra
ove cresceva prospero il tuo germoglio.

Trascorse del tempo, non so quanto
prima che ti rivolgessi la parola
e una vampa rosea abbagliasse i nostri occhi.
Eri leggiadra, le tue unghie avevano il colore della rosa
scarlatta, dardi scoccavi e infiacchivi il mio coraggio
che a te mi avvicinava con passi intimoriti.
Si accorciava poi la dolce lontananza
petali spuntavano dal grembo del sogno
il tuo respiro accelerato e ansante come il mio
rompeva il silenzio e dava fiato a parole mai udite.
Oh rosa come profumavi di soave e di speranza!

Ancella in divenire quali mondi spalancavi
come mi soggiogava la tua onda di tenerezza
in una avventurosa incertezza e illusione mi cullava
quante girandole multicolore esplodevano intorno:
era stagione di fiori e tu l'aura grazia dell'amore!
Cessati i preludi e tutti lontani
alitammo felici tra divini riflessi di luce
e vagammo tra le stelle nei pelaghi del cielo.
Perché precipitoso poi vanì
il nostro sogno tra i gorghi della sorte!
Dove sei ora, sarai viva, sarai sepolta?

Te cercando va cuore immiserito di porta in porta
te rincorro nelle tenebre infinite colomba bianca!
Se cielo fiume mare monte o orizzonte affisso
nella triste ora te va cantando il cuore illanguidito
memore amore di mia prima giovinezza!
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    Scritta da: Anfolle
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    Sei tu

    Sai, ho preso una decisione
    e molte cose non capisco
    ma tu mi dai quell'emozione
    e nel pensarti mi stupisco;
    tutto sembra complicato
    ed ogni volta è un imprevisto
    ma sulla via ho già segnato
    è te che voglio e in te esisto.
    Sai ho preso una decisione
    e questa sei tu.
    Composta mercoledì 18 maggio 2016
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      Scritta da: Alessandro Zamagna
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      E il treno partì

      E quella voce soave
      accarezzava morbida i timpani,
      entrava senza bussare
      nell'animo e nelle stanze
      recondite e dimenticate
      dell'ignoto umano.
      E quella voce delicata
      paralizzava e faceva volare,
      sognare fra le nuvole bianche
      e nei campi in aperta campagna,
      s'insinuava leggera
      fra gli sguardi persi
      degli innamorati,
      immobili nelle stazioni.

      E il treno partì...
      Composta sabato 30 aprile 2016
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        Scritta da: Alessandro Zamagna
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        Sussulto

        Io guardavo te,
        tu guardavi me
        dolce fanciulla,
        scura la pelle
        pura e profumata.
        Che altro di meglio
        potevamo veder?
        Un breve sussulto poi la sofferenza
        breve il tempo del piacevole stupor,
        disillusione e calante pazienza
        come il sole sull'orlo del tramonto
        bacia il mar,
        spegne il mondo.
        L'occhio del bambino,
        brilla esplorando lo sconosciuto:
        ed ecco quel sussulto,
        illogico, intenso, occulto.
        Uno sguardo appena
        arriva l'amor
        come ogni altra pena.
        Composta martedì 19 aprile 2016
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          Scritta da: Asianne Merisi
          in Poesie (Poesie d'amore)
          Voglio i tuoi occhi,
          che si aprono ai miei
          voglio l'amore che si rispecchi in un cielo infinito,
          voglio i tuoi occhi chiusi sui miei
          purché si aprano a questa anima
          dammi il tuo sguardo
          e poi voltali via dai miei
          perché io possa sentire il desiderio
          di risentirli su di me
          voglio i tuoi occhi per lasciarmi credere che sono la tua pace
          dammeli furbi, curiosi, gioiosi,
          e ancora inquieti, tristi, rabbiosi,
          per sentire che solo nei miei
          si placano le tue pene.
          Composta martedì 4 ottobre 2016
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