Poesie d'amore


Scritta da: Elisa Peyronel
in Poesie (Poesie d'amore)
Sono passati anni da quando ci siamo parlati l'ultima volta.
Io me ne sono dovuta andare ma tu non hai fatto nulla, non mi hai cercata, non ti sei chiesto se stessi soffrendo per te.

Non ci hai mai fatto caso a come mi brillavano gli occhi mentre ti parlavo o al mio sorriso quando eravamo insieme...
Il destino ha scelto per noi...

La distanza ci ha diviso.
Tu ti divertivi mentre io soffrivo...

Eri in ogni canzone, in ogni frase... nella mia testa e nel mio cuore... spezzato.

Sono passati anni ormai...
Io sono cambiata, tu sei cambiato, ma ogni volta che la notte compari nei miei sogni è come la prima...

Tutti i ricordi ritornano e non mi abbandonano.
Hanno un valore...
e saranno sempre impressi nel mio cuore.
Nonostante tutto,
sei stato il mio primo amore.
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    Scritta da: dantino
    in Poesie (Poesie d'amore)
    Che sapore ha la tua amicizia, carica di premure buone, di attenzioni che non so di meritare.
    Ogni volta mi domando,
    mi chiedo e mi abbandono, travolto dal mio malumore, nel mondo del festoso frastuono, cerco la tua voce e mi nascondo
    nell'unico rifugio che conosco.
    Che sapore la tua amicizia amore mio, e che suono il tuo cuore, io che non oso disturbare, e scendo e salgo le scale senza accendere luce, e mi allontano e mi avvicino, nell'unico silenzio che conosco, senza fare rumore, e tu ferma a guardarmi senza alcuno stupore, come se mi amassi per quel mio inutile, malconcio e continuo sognare.
    Che profumo dolce la tua amicizia amore mio, sembra quasi amore, quando mi perdoni e mi carezzi, e mi osservi pensare, davanti al mio solito bicchiere, e mi commuovo e piango, incapace di vivere
    Che dolcezza il tuo sguardo amore mio, mi pare di amarti, io e le mie paure.
    Che sapore il tuo amore amore mio.
    Composta domenica 10 maggio 2020
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      Scritta da: Cristina Metta
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Amore dell'Eden e dell'Ade

      Cerco di imparare dai miei stessi sbagli _ non sempre ci riesco
      ho amato
      ho amato
      ti ho amato
      perdutamente
      ho bruciato molecole
      ho divorato sogni
      ho pianto
      un oceano così vasto da lasciarci il cuore
      ma tu mi hai visto ogni tanto a riva
      smarrito come un fantasma
      hai sorriso
      per l'alba quel sorriso significava "vieni avanti"
      un invito che solitamente nel buio dell'esistenza umana
      lo fanno solo gli astri
      e ho ceduto la parte di me non corrotta
      alla bellezza
      a quegli occhi
      a ciò che le tue labbra promettevano
      seppur mute

      sei tu il motivo per cui rincorro pezzi di me nell'universo
      mi danno la caccia nel cosmo per i colori di questi sogni
      che sono il richiamo di balena per te... nell'aria
      le raffiche di vento intorno
      sono diventate animali col ringhio stolto
      gustano la carne
      ferito continuo nel mio fuoco

      ma guardami

      ti dico con le mani legate alle alghe
      sono di spume
      mi scioglierò blu con la prossima marea
      tu afferrami
      non lasciarmi andare
      salvami al monocromo dell'abisso
      stringimi al tuo sesso
      al tuo sangue
      al tuo futuro
      tienimi legato o curami le ali
      sarò tuo _ io
      sarò tuo _ per sempre.
      Composta mercoledì 1 aprile 2020
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        in Poesie (Poesie d'amore)
        Ricordo il nostro ultimo bacio
        come gli amanti
        nel dipinto di Magritte,
        mi sussurravi dietro l'orecchio:
        l'amore sa aspettare.

        Ricordo la tua ultima carezza,
        le tue mani dentro i guanti
        mi solleticavi la guancia
        mentre io immaginavo il tuo sorriso.

        Ricordo che non riuscivamo ad allontanarci.
        Le tue braccia intorno ai miei fianchi
        e quel metro di distanza
        era diventato qualche centimetro.

        Ora siamo distanti per sempre
        dicevi di essere forte
        ma il virus lo è stato di più.

        Ricordo te.
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          in Poesie (Poesie d'amore)
          La giornata è fredda, e scura, e cupa
          Pive, e il vento non è mai stanco
          La vite si aggrappa ancora al muro in rovina,
          Ma ad ogni raffica le foglie morte cadono,
          e i giorni sono scuri e cupi.
          Ancora al passato in rovina.
          Ma le speranze della gioventù
          cadono fitte nell'esplosione,
          e i giorni sono scuri e cupi.
          Fermati, cuore triste!
          E smettila di lamentarti:
          Dietro le nuvole il sole sta ancora splendendo
          Il tuo destino è il destino comune di tutti
          Nella vita di ognuno di noi
          deve cadere un po' di pioggia.
          Alcuni giorni devono essere scuri e cupi.
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            Scritta da: Luca Aceti
            in Poesie (Poesie d'amore)
            Stento a dormire,
            so che mi mancherai perché non potrò pensarti.
            Mi rallegra la speranza di sognarti,
            per trovare luce anche nel buio più profondo,
            quando tutto è fermo,
            tutto è spento,
            tranne le stelle che brillano nel cielo;
            come i tuoi occhi splendono,
            parlano di noi.
            Poi il sole mi sveglia e il sogno è realtà,
            ci sei tu accanto a me,
            un nuovo tempo vive di noi.
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              Scritta da: Bealizia
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Il bacio

              Se il mondo si ferma intorno a te,
              se pensi, sto meglio io di un re,
              se il cuore, zittisce la tua testa,
              se hai caldo, in mezzo alla tempesta...
              Di certo ti han fatto un sortilegio,
              baciarsi, è sempre un privilegio...
              Ma alcuni, son baci più speciali,
              intensi, perfetti, passionali...
              Incontro di anime bramose,
              che tutto si dicon, silenziose.
              Composta mercoledì 8 aprile 2020
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                Scritta da: Sara Zanon
                in Poesie (Poesie d'amore)
                Sono saltata dentro la tua musica, volevo fare esperienza di te, svolazzando tra i tuoi occhi liquidi.
                Ho viaggiato profondamente, giocando fuori casa, correggendo la tua ansia, mentre ti dipingevi le ciglia davanti ad uno specchio
                L'abitudine come un veleno ha agito sui nostri affrettati sentieri, mescolandosi al piacere.
                Tu mi hai detto "non aspettarmi", perché non sarà mai il nostro tempo opportuno.
                Hai carbonizzato i miei sogni in un secondo.
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