Scritta da: Vincenza Montuori
Raccontando
E mille vite vorrei morire, per altre mille nascere.
E incontrarti.
Mille volte ancora.
Composta domenica 13 settembre 2015
E mille vite vorrei morire, per altre mille nascere.
E incontrarti.
Mille volte ancora.
Tienimi,
quando tento di sfuggirti,
accompagnami,
in quel giardino
ove i petali profumano di te.
Percorrimi,
come un fiume
lento e continuo
nel suo letto
e fammi tua
ad ogni scroscio.
Sii linfa vitale per i miei giorni,
sii fine della mia esistenza!
Ti ho scelto tanto tempo fa. E continuo a sceglierti ogni giorno.
Ti scelgo la mattina quando appena sveglia sei il mio primo pensiero.
Ti scelgo quando durante il giorno aspetto di sentirti.
Ti scelgo quando non ho bisogno di scegliere tra te o qualcos'altro.
Ti scelgo la sera quando non sei mai il mio ultimo pensiero prima di andare a dormire... perché dormi insieme a me.
Ti scelgo quando litighiamo perché non mi interessa chi ha torto o ragione: mi interessi tu.
Ti scelgo ogni giorno perché per stare bene io ho bisogno di te.
Ti scelgo perché come sto con te con nessuno mai.
Ti scelgo perché quello che mi fai provare tu nessuno mai.
Ti scelgo perché quando mi chiami "piccola" io mi sento amata.
Ti scelgo perché non scappi davanti ai miei fantasmi ma li combatti con me.
Ti scelgo perché sei il mio "ne vale la pena".
Ti scelgo perché sei il mio sogno nel cassetto che voglio tirare fuori e vivere.
Ti scelgo perché se mi chiedono di spiegare cosa è l'amore... io gli parlo di te
ti ho scelto e continuo a sceglierti nonostante la distanza, i problemi, le mie paure e le tue paure, nonostante me e te, nonostante tutto e tutti io scelgo te.
Ti ho scelto e continuo a sceglierti ogni giorno perché tu ogni giorno hai scelto e continui a scegliere me.
Ti scelgo ogni giorno perché la mia mano si incastra alla perfezione solo con la tua.
Un filo di luna ad illuminare questa notte
ed una stella a parlarmi di te,
così vicina da poterti sfiorare
ma pur così lontana da sfuggire al mio sguardo.
L'ombra di un ricordo si affaccia nel mio cuore
un'emozione andata,
ma ancor così vicina da poterla vivere.
I miei occhi ti cercano nel mio cuore,
inseguendo quell'ombra da amare
farlo ancora per un istante.
Alzo lo sguardo al cielo,
smanioso di te,
e tu appari in questo filo di luna
il tuo sorriso in questa stella.
Ed io t'amo ancora una volta
qui nel mio cuore.
L'alba, il rossore del tramonto,
la pioggia battente su
di una finestra.
Un sospiro d'amore, un dolce pensiero,
una carezza, la tenerezza di un bacio,
il magico momento creato da due mani
che si sfiorano.
In ogni istante della mia vita,
esisti tu, dolce amore mio.
Tu che solitario al ciel sospiri
cercando nel suo infinito le risposte.
Mutamente, a lui narri le tue pene.
Di quegli occhi, di quel sorriso, che riempiono i tuoi pensieri.
Di quell'amor che vanamente brami.
Di quel noi, che mai, potrà essere reale.
Quando trovi l'incastro perfetto,
il luogo del desiderio,
il punto d'incontro fra ragione, cuore e follia,
solo lì...
il silenzio vibra di emozione
e l'anima si racconta.
Chiudo gli occhi, inebriandomi del momento.
Sento il battito del tuo cuore, ascolto il tuo respiro.
Il calore del tuo corpo riscalda la mia anima.
La mente si svuota, cullata da mille emozioni.
Nel mio cuore, per sempre, l'istantanea di questo nostro abbraccio.
Passo dopo passo,
inciampo dopo inciampo,
caduta dopo caduta,
I nostri sguardi non si son mai incrociati ne lo faranno mai. Essi, si son sempre incontrati e sempre si incontreranno, mano nella mano, là, nell'infinito di ogni orizzonte.
In silenzio, di quei silenzi che parlan d'amore.
Assordante, interminabile, ma vissuto una volta, irrinunciabile.
Più di un altra vita, a meno che non sia frutto dell'unione di attimi vissuti, graffiati, sospinti, coccolati del Noi che si nutre di Noi. Insaziabilmente.
Al calar del sole
sullo specchio del
mare,
i nostri baci
attraverseranno oceani
spinti dalla fulgida luce
della falce di luna.