Rabbia di esser nato Rabbia di esser cresciuto Rabbia di aver creduto Rabbia di essersi fidato Rabbia di esser stato tradito Rabbia di essere usato Rabbia di non poter fare Rabbia di dover fare Rabbia di aver sperato Rabbia di esserci ricascato Rabbia di non fare ciò che ci si ripromette di fare Rabbia di non poter urlare il proprio dolore Rabbia di dover chiedere grazie Rabbia di non essere ascoltato Rabbia di dover ascoltare Rabbia di aver amato Rabbia di essere buttato Rabbia di cadere Rabbia di doversi rialzare Rabbia di dover nascondere e da capo tutta la vita ricominciare Rabbia di dover sperare Speranza di stare in alto e finalmente godere nel vedere la rabbia negli occhi degli altri.
La follia c'è, e chi lo dice? "Nessun dorma"... nel pomeriggio! Nel mio luogo andrò a leggere un libro e me stesso. Il luogo... non te lo dico! Il momento... non te lo dico! La "cena" non duole solo se il caso lo vuole.
Caldo come pensavo... morbido come dicevo... Impetuoso Imprevedibile Improvviso
Intenso
Ho scatenato una tempesta di vento. La sento fuori e la sento dentro. Ho aperto gli occhi. Fuori c'è aria spezzata da una magia. Dentro... c'è una... magia la mia magia... nata in un momento di assoluta creazione dove il tempo si ferma e gli occhi si leggono... dove i pensieri volano e le labbra si toccano... dove l'emozione cresce e i corpi si abbracciano... Ti penso Ti sento Ti vedo Sono sveglio e ho voglia di toccare di nuovo questa magia.
Una danza di stelle, accompagna la scia del ricordo. Un giardino, cuore mio, adesso arido e scarno. L'odore dell'erba, in un giorno di pioggia, lacrime mie. E il rumore, fuori da una finestra, di tempesta, tuoi sorrisi. Una candela, ormai consumata, nostro amore.
Son qui seduta E penso a te Immagino te al mio fianco
Una volta ci sei stato ma Non è stato come volevo
Sei stato al mio fianco per poco Ora che non sei qui con me Grido sempre più forte affinché torni Non vedo altro che noi nella mia mente Oramai sein incancellabile.