in Poesie (Poesie d'Autore)
Amore
Amore, disse, gas,
dammi un bacio d'addio,
baciami le labbra,
baciami i capelli,
le dita,
gli occhi il cervello,
fammi dimenticare.
Amore, disse, gas
aveva una stanza al secondo piano
respinto da una dozzina di donne
35 editori
e una mezza dozzina di agenzie di collocamento,
ora non voglio dire che valesse
qualcosa.
Aprì tutti i beccucci
senza accenderli
e andò a letto.
Qualche ora dopo un tizio diretto
alla stanza 309
accese un sigaro
nella hall
e un sofà volò fuori dalla finestra
un muro venne giù come sabbia bagnata
una fiamma purpurea divampò fino a 12 metri d'altezza.
il tizio a letto
nulla seppe e di nulla si curò
ma oserei dire
che quel giorno
si mostrò piuttosto in gamba.
Composta giovedì 26 settembre 2013