Scritta da: Cleonice Parisi

Un bacio per strada - La diversità

Se la Diversità non comprendi,
la Vita profondamente offendi.

Se un bacio per strada
non ti aggrada, non alzar spada.

Non sei tu la legge,
sei solo un uomo che il cor non legge;

Non sei tu Dio,
sei solo un uomo che non trova il suo io;

La Diversità è figlia della Realtà,
a che serve guardarne la Metà.
Cleonice Parisi
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    Scritta da: Cleonice Parisi

    Il gioco delle parti

    Ti prendo,
    e tu crederai di avermi presa,
    fintamente mi arrendo,
    e tu fintamente mi catturerai,
    te lo faccio credere,
    e poi ti faccio ricredere,
    mi concedo,
    e poi non cedo,
    mi lascio andare,
    e tu mi verrai a catturare,
    fingo di scappare,
    e mi verrai a cercare,
    mi divincolo,
    ma non mi svincolo,
    mi trattieni,
    mi freni,
    mi incateni,
    e con passione mi avveleni
    io preda e tu cacciatore,
    io la paziente e tu il mio dottore,
    è il gioco delle parti,
    una delle arti,
    che si ripete spesso,
    nella vita come nel sesso.
    Cleonice Parisi
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      Scritta da: Cleonice Parisi

      Il figlio del niente (Il perdente)

      Solleva il perdente
      se ha il cuor sofferente,
      è sempre pietoso
      il vittorioso.

      Ma se il perdente
      è figlio del suo niente
      usa la mente
      stacca la corrente;

      Non sprecar amore
      per quel grezzo cuore
      se è un perdente
      deve a se l'inconveniente,
      voleva poco da se stesso
      e troppo dalla gente.

      Solleva il perdente
      se ha il cuor sofferente,
      è sempre pietoso
      il vittorioso.

      Ma se tra le sue lacrime scorgi
      che voleva solo appoggi
      schiaccialo oggi
      non aver indugi.

      Chi misero di cuore è
      della vita non sarà mai re.

      Solleva il perdente
      se ha il cuor sofferente,
      solo se non è
      figlio del suo niente.
      Cleonice Parisi
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        Scritta da: Cleonice Parisi

        A voi studenti

        "Studere studere post mortem quam valere?"

        "Dopo la morte non saprei, ma qui vale tanto!"

        A voi popolo del domani
        a voi menti sapienti
        o ancor dormienti
        a voi studenti
        è tempo di proventi.

        Le vostre menti
        che siano ferventi
        e scalpitanti gli intenti
        al mondo siate attenti.

        Voi siete i vincenti
        abbracciate l'impresa
        voi che ne pagate già la spesa.

        Il doman vi aspetta
        nello studio crescete in fretta
        la sorte del mondo
        al vostro cor è stretta.
        Cleonice Parisi
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          Scritta da: Cleonice Parisi

          La primavera della giovinetta

          Uno strano sfarfallio
          sento dentro il cuore mio
          e persino l'appetito
          sembra essermi sparito.

          Oggi ho un aria assai graziosa
          assomiglio un po' a una rosa,
          e i colori che ho sul viso
          son accesi dal sorriso.

          Il tepore della sera
          già mi annuncia primavera
          e le rondini nel cielo
          ne cancellan il grigio velo.

          Da bambina a giovinetta
          la maglietta mi va stretta
          e persino i pantaloni
          non arrivano ai talloni.

          Ma questa primavera
          voglio essere sincera
          ricorderò per una vita intera.
          Cleonice Parisi
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            Scritta da: Cleonice Parisi

            Un Interminabile Festa

            La vita sarà un interminabile festa.
            Sia il servizio buono
            il piatto di tutti i giorni,
            la tovaglia ricamata
            quella dei giorni comuni;

            Nei bicchieri di cristallo
            mescerai la semplice acqua,
            e con le posate d'argento
            servirai l'umile insalata.

            È in te la giornata che accenderà tutte le altre.

            È tra le tua mani la fiamma che accenderà candela.

            La Vita sarà la tua festa
            quando il giorno comune
            si accenderà della tua voglia di vivere.

            Rendi la tua Vita un interminabile festa.
            Cleonice Parisi
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              Scritta da: Cleonice Parisi

              Non delude la gente

              Non delude la gente,
              dagli altri
              non aspettar niente;

              Per tempo infinito
              ho intuito e guarito
              il mio bimbo ferito,
              la sua fame latente
              e il suo eterno stringer niente;

              Non delude la gente,
              dagli altri
              non aspettar niente;

              Se ho fame ascolto la mia fame,
              se ho sete cerco nella mia sete,
              se ho voglia bevo dalla mia stessa voglia.

              Non delude la gente.
              Dagli altri
              non aspettar niente.

              Mi vesto del mio vestire
              non per apparire
              ma per far fluire
              il mio sentire.

              Non delude la gente,
              dagli altri
              non aspettar niente
              è in te la sola sorgente.

              Che ipocrita saresti
              se con stupidi pretesti
              la tua vita arresti.

              Non delude la gente...
              Cleonice Parisi
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