Scritta da: Cleonice Parisi

Chiedi Cerca e Prendi

Il ricevuto,
sarà quello che avrai cercato.
Il guadagnato,
sarà quello che avrai osato toccare.

Niente ti sarà dato, se non lo avrai cercato.
Niente riceverai, se non avrai osato prenderlo.

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Prendi

Come l'aquila allargherà le ali per regnare nel suo cielo,
così tu allargherai le tue ali per rendere libero il tuo cuore nella vita.

La tua indecisione
sarà la penna con cui sottoscriverai la tua fine.

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Prendi

Cammina attraverso l'irto sentiero
asciugando le lacrime alla luce di quel
sole che scorgi, avanza.

Il te del domani sarà la sommatoria,
del chiesto,
del cercato
e del preso
Se nulla avrai cercato, nulla ti sarà dato.

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Cerca
Prendi

La vita è un semplice addizionale,
senza addenti il risultato sarà sempre zero.

Cambia quel risultato,
chiedi,
cerca
e prenditi la vita.
Rendi il sognato sogno realizzato, vivi.
Cleonice Parisi
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    Scritta da: Cleonice Parisi

    Preziosa Esistenza

    Cingimi!
    Ma non ad uomo urlai questo dire.

    Prendimi!
    Ma non a desiderio fisico, sussurrai questa voglia.

    Rendimi appartenenza!
    Ma non a bramosia di brama, urlai questo chiedere.

    Vita in te ho messo radici, ed in te seccherò fiore;

    Vita in te accesi luce, ed in te spegnerò i miei occhi;

    Vita in te profusi parola, ed in te lascerò il mio silenzio;

    Vita in te il mio primo gemito e sempre in te l'ultimo dei mie sospiri;

    Vita,
    cingimi, prendimi e rendimi appartenenza
    di questa mia preziosa Esistenza.
    Cleonice Parisi
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      Scritta da: Cleonice Parisi

      Crederò e non Crederò

      Non crederò,
      ai sentieri indotti
      al visto, all'udito,
      al dettato che la vita da ai suoi figli ciechi e sordi;

      Non crederò,
      al canto stonato di un vivere che non mi appartiene,
      alla credulità di chi si accontenta;

      Non crederò,
      al dettame di una vita che mi sfianca,
      al sospiro fanatico dell'uomo solo,
      al grigiore di un sentire che parla di niente.

      Crederò,
      al pomeriggio di luna che accende pensieri anomali,
      ma virtuosi di una rara verità;

      Crederò,
      ai sentieri negati e mal celati dall'anima falsificata dai miti e dal dire insulso;

      Crederò,
      ai tuoi sogni e nelle loro albe io danzerò,
      soave come nuvola che sposa la spuma di mare sbiadito.

      Crederò,
      al vento che tutto mescola,
      i miei dolori ai tuoi colori,
      per risultarne infine vita.

      Non crederò o crederò
      ma vivrò in ciò
      che mi apparterrà e non mi apparterrà.

      Camminerò su strade asfaltate e in campi sterili,
      senza mai dimenticare il giardino di fiori
      che colsi nei tuoi occhi, vita.

      Di quel ricordo cingerò il mio corpo freddo
      la cui nudità estremizzata,
      celata dietro il velo opaco dell'essere
      sarà pregno del profumo di un sogno;

      Crederò e non crederò
      a quel che il vivere mi da e non mi da;

      Crederò e non crederò
      ai sogni colti e quelli sospirati;

      Crederò e non crederò
      in te anima grande del mondo;

      Crederò e non crederò
      vivendoti
      e nel viverti
      avrò colto il mio tempo.
      Cleonice Parisi
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        Scritta da: Cleonice Parisi

        Grande Aquila

        Grande Aquila
        sorvolerai le alte montagne del dubbio
        con occhio fermo al sentiero dei tuoi sogni;

        Grande Aquila
        chiederai la Vita,
        mentre freccia infuocata ti accenderà il cuore.

        Grande Aquila
        sogni da bambino culli
        e di quei sogni toccherai realizzo.

        Grande Aquila
        sarai,
        se del vivere non ascolterai sentenza.

        Sollevati uomo,
        non è prostrato che il cielo ti vuole,
        ma Grande Aquila.
        Cleonice Parisi
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          Scritta da: Cleonice Parisi

          Costruisciti Uomo

          Ci sono passioni che bruciano illuminando le nere notti,
          riconosci la tua fiamma e alimentala, ora credi in te.

          Costruisciti Uomo,
          del tuo cammino possiedi la chiave
          riconosciti guardiano del cancello del domani.

          Costruisciti Uomo,
          è nella tua volontà il tuo primo pregio
          e la tua sola ricchezza;

          Costruisciti Uomo,
          è nel sogno di un domani il tuo cuore caldo
          ma è nella vita d'oggi che dovrai depositarne seme.

          Costruisciti Uomo,
          sei tu l'artefice del tuo vivere
          costruiscilo così come suggeriscono i sogni;

          Costruisciti Uomo
          è in te la fiamma che illuminerà la tua notte,
          accendi il tuo fuoco,
          ora credi in te.
          Cleonice Parisi
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            Scritta da: Cleonice Parisi

            La Memoria della Vita

            Mormora il rigido sentiero
            quando s'incrina nell'aggiustar rotta
            mangerà delle briciole del suo assestarsi
            per comprendere
            che nessuna vita avanza nel rigido
            progetto che la mente crea.

            La vita è fluido divenire,
            che muta durante tutto il suo avanzare.

            Come fiume dall'imprevedibile corso
            farà ribollir le sue acque
            così la vita avanzerà
            non senza rumore
            tra gli stretti argini
            di un vivere
            che solo apparentemente divora.

            Come fiume che non conosce letto
            avrà flessibile corso
            e volterà faccia
            ovunque i suoi sogni migrino.
            Così è la vita,
            quando di se stessa ha memoria.

            Muto stagno,
            dalle acque fetide è invece
            il viver cieco, quello
            che non ascolta canto
            e neppure vede sole,
            dove gli uccelli non migrano
            e dove i cuori non lodano cuori.

            La vita è ciò che il tuo cuore sceglie
            decidi
            fiume che ribolle o fetido stagno.
            Cleonice Parisi
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              Scritta da: Cleonice Parisi

              Ti abbraccerei semplicemente

              Ti abbraccerei
              divenendo culla per cancellare i tuoi nulla
              e nel corpo e nella mente
              divenire il tuo presente;

              Ti abbraccerei,
              e nel morbido contatto
              colmerei i confini invalicabili
              del nostro tatto.

              Ti abbraccerei,
              e col tuo capo chino a me tanto vicino
              ti addormenterei cantando
              di un dire leggero
              che da solo saprà portar sollievo.

              Ti abbraccerei
              per darti la pace di un momento
              in un oasi d'amore
              dove ad attenderti troverai solo il mio cuore.

              Ti abbraccerei per riscaldarti dentro
              e cancellare l'ombra di ogni tuo tormento.

              Ti abbraccerei di mille abbracci
              per veder sorgere nel tuo cuore
              un solo sorriso d'amore.

              Ti abbraccerei semplicemente.
              Cleonice Parisi
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                Scritta da: Cleonice Parisi

                Il sentiero della regnanza

                Re e Regine
                sarete se pedine non resterete
                e nel riconoscere il sentiero della regnanza danzerete infine nella vostra luminosa stanza,
                dove del dire vero conoscerete il pensiero:

                "In voi è il canto vero dell'unico sentiero;
                In voi è la luce che vi concederà pace;
                In voi è la sembianza in cui il cuore danza;
                In voi è la luna che accenderà fortuna;
                In voi è quel sole che vi concederà amore".

                Re e Regine
                sarete ed insieme canterete
                dello stesso canto che un dì vi trasse dall'incanto:

                Re e Regine
                sarete se pedine non resterete
                e nel riconoscere il sentiero della regnanza
                danzerete infine nella vostra luminosa stanza,
                dove del dire vero conoscerete il pensiero:

                "In voi è la luna che accenderà fortuna;
                In voi è quel sole che vi concederà amore".

                Re e Regine
                sarete quando nel vostro cuor vi bagnerete e consci del divin sentire
                vi innalzerete oltre il solito udire:

                Re e Regine
                sarete se pedine non resterete
                e nel riconoscere il sentiero della regnanza
                danzerete infine nella vostra luminosa stanza,
                dove del dire vero conoscerete il pensiero:

                "In voi è la luna che accenderà fortuna;
                In voi è quel sole che vi concederà amore".

                Re e Regine sarete
                quando sul sentiero della regnanza
                vi muoverete in un'unica danza.
                Cleonice Parisi
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                  Scritta da: Cleonice Parisi

                  Una Buona Umanità

                  Affinché la minestra sia sensosa,
                  tu vi aggiungi ogni cosa,
                  è nel rimescolio accurato
                  che accontenterai il palato,
                  perché allora sei restio
                  nel rimescolar le razze dinnanzi a Dio?

                  Una buona umanità,
                  sai poi come si otterrà?

                  Mescolando ogni colore alla luce dell'amore,
                  con un po' di tolleranza
                  ti entra al cor un altra danza.

                  Prima ancor di giudicare
                  al mare ricorda di guardare,
                  ogni goccia lo fa immenso,
                  la vita non corre in un sol senso.

                  Non c'è razza non c'è colore,
                  la vita è solo Amore.

                  Ogni bimbo ha un cuore d'oro,
                  facciamolo per loro,
                  mescoliamo insieme una buona umanità,
                  solo così il domani fiorirà.

                  Il mondo è un pentolone
                  e noi il suo cucchiaio.
                  Cleonice Parisi
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                    Scritta da: Cleonice Parisi

                    Stolto senza Volto

                    Lo stolto non ha volto,
                    è un veliero senza vela
                    una nazione senza bandiera
                    è una tavoletta di cera;

                    Il suo stile è capovolto
                    prende dove gli vien tolto,
                    viene e va come altalena
                    che ha ascoltato cantilena;

                    Ed un giorno...
                    ha un dire dotto,
                    l'altro ancora è solo un motto,
                    ma dal cuore dello stolto
                    non attenderti mai molto.

                    Prende sempre, a destra e a manca
                    ma è nel cuore che gli manca,
                    quella terra sacra assai
                    dove semini e non sai.

                    Riconoscer uno stolto?
                    Non ci vuole mica molto?

                    Del suo dire ballerino
                    ne fa spesso cappellino
                    e se il vento dà una mano
                    lo sotterrerà lontano.
                    Cleonice Parisi
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