in Poesie (Poesie personali)
Nuovo raccolto
Per il dimenticato amore
di essere umani...
Si avverte nell'aria già da tempo.
Nel vento
con lampi temporali tremori
son tsunami interiore che girano
il cuore umano.
Polarizza anime dal volto diverso
a litigarsi fra di loro la vita
nel corpo di carne animale
di un mondo privo d'umanità
cercata,
finta vera, senza raccolto.
Il pianeta terra è nel suo ciclo
del dolore
temporale nell'insieme dell'oblìo
delle catastrofi naturali rinnova il suo
paesaggio terrestre ora conosciuto
una alluvione, un terremoto.
Un immenso, unico cataclisma
per rinnovare il clima terrestre
per creare un nuovo mondo
per la vita delle emozioni
tanto cara al nostro Dio.
È!
Come il contadino che
al novembre arato
il terreno lo lavora per
la semina del grano.
Il nuovo raccolto
per l'anno che verrà.
Composta martedì 7 febbraio 2012