Scritta da: Gianluca Cristadoro
Vecchio
Vecchio,
simulacro di viva esistenza.
Gli occhi, sereni,
rari al movimento,
dissolvono le vanità,
sorridono all'ostinato orgoglio.
Saggio il tuo dire,
scava un solco
che guida l'incerto passo
e sostiene il mio lento incedere.
Composta martedì 6 agosto 2013