Scritta da: Marco Nuzzo
in Poesie (Poesie personali)
Stelle sfrattate
Ricordo quasi assente,
con madide mani
spolverato,
ricucito nella nebbia,
pezzi di cuore,
se infranti tornerete
l'adagio suonerà
ancòra alato
e non serviranno
stracci,
lavàti e sporcàti
tra le rive
di sponde meste,
tetro cullare
di emozioni diverse,
scolpite nei tronchi
e nell'aere spiovente;
se è vero
che altro non siamo
che stelle sfrattate,
se è vero
che un giorno
riavremo quel cielo,
quaggiù brillerò
di libertà provvisorie
sfiorate nel vento
tra il viaggiare eterno
dei miei occhi a te,
dimenticato amico.
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