E poi vi sono parole che non hanno senso, mi dico, come catturare una stella, o soffiar alla luna un pensiero, e poi parole che hanno un senso, buttate giù così in attimi di rabbia, di un dolore o di un qualcosa che rende impotente l'essere, ed è così che il mondo gira, ed io giro, in questo mondo, alla ricerca di un senso, e forse un senso c'è o forse follia? Folllia è l'unico mio senso, ed è così che senza senso scrivo, scrivo per ritrovare la pace dei sensi, in questo mondo che senso non ha! O forse si!?
Stupida ribelle, ecco come si definisce la parola ribelle, stupida, sei una stupida ribelle, ecco cosa sei, ribelle a tutto ciò che la vita condiziona, allora io sono stupida una stupida ribelle, ma amo la ribelle in me, si la amo, perché nella mia stupida ribelle esiste un io, un io che non chiude gli occhi alla verità e vive nel suo essere ribelle nella verità della libertà!
Non ridere troppo, non essere troppo felice, che la vita è proprio all'angolo della strada, eh si, la vita stà in agguato, più vicino di quanto tu possa pensare, per portarti via qual sorriso di un attimo!
Se sorridi, beata te che sorridi sempre! Se sei triste, e si, ti capisco! Se piangi, sei depressa! Vorrei che la gente capisse, che se sorrido è solo per un attimo, se sono triste, è perché vive in me un ricordo che mai più tornerà! E se piango, non sono depressa, mi stò liberando dalla rabbia della vita, una vita che, mi ha stancata!
Darei la vita per un attimo, un attimo di te, fermerei il tempo, per sentirne la dolcezza della tua carezza, abbraccerei le onde del mare, quelle più alte, pur di sentire l'attimo d'amore, nessuna carezza potrà mai riempire quel vuoto che ho di te, e se dovessi morire domani? con te vorrei sentire l'attimo, l'attimo che aspetto, da una vita!
E poi c'è quel passato, quello al quale non puoi sfuggire, non importa se chiudi la porta, non importa se metti le più graqndi delle catene su quella porta, il passato è lì dentro di te, amaro come il veleno, torna, torna ed entra, entra a suo piacimento e tu, tu non puoi far altro che afforntarlo, combatterlo, cercare di addolcirlo, ma intanto lui resta, resta con prepotenza, resta!