Poesie che hanno partecipato al concorso Come un granello di Sabbia

Frasi di questo concorso le trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Giuseppe Amato

L'infinito

L'universo è infinito
ed io son piccolo
le stelle son immense
ed io da solo
il sole luccica lassù
ed io son in disparte
le nuvole piangono
e si fan sentire
io invece
son soltanto
un piccolo uomo
la cui lacrima
non è sentita da nessuno
è un pianto disperato e malinconico
gli uccelli sorridono al mondo intero
ed io malinconico
ascolto il silenzio
il loro soave cinguettio
aspettando qualcuno
aprire la sua porta.
Composta nel 2009
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    Scritta da: MIRIAM DE MICHELE

    La fragilità

    Il pianto e la gioia sono una parte di me,
    sono fatta di mare,
    che si agita in me
    e son fatta d'amore,
    di raggi di sole.
    C'è una parte nascosta
    che non voglio pensare,
    non è fatta di mare
    né di raggi di sole.
    È la parte più buia,
    lì si sentono i lupi
    e non voglio conoscere quel luogo a me ignoto,
    perché lì non si sente l'odore del mare,
    né i raggi di sole lo vanno a scaldare.
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      Scritta da: GISY

      Alla stazione

      Ho guardato la tua pelle scura ed i tuoi occhi neri.
      Ho visto il tuo sguardo perdersi in chissà quali pensieri.
      Eri lì, seduto su una panchina che non era la tua,
      di una città che non ti apparteneva,
      in un Paese lontano.
      I tuoi occhi forse cercavano il mare o le braccia di tua moglie,
      ma incrociavano solo sguardi indifferenti che tu non guardavi.
      Eri lì, seduto su quella panchina perché non potevi essere altrove.
      E allora ti stringevi un po' di più nel giubbotto per riscaldare il cuore.
      Un treno prima o poi sarebbe arrivato
      e tu lo avresti preso per scendere in un'altra stazione che non era la tua,
      di una città che non ti apparteneva, in un Paese lontano.
      Ma i pensieri, i progetti, le illusioni, le speranze, i sogni,
      la forza e la volontà per realizzarli... quelli sì che ti appartenevano.
      E potevi portarli dovunque.
      Nessun luogo te li avrebbe tolti.
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        Scritta da: lilyth
        Ti vidi,
        una strana luce ti accompagnava
        accecata ti guardavo
        scintillava la mia catena
        perché ancora piacevole
        era il giogo,
        un'ora d'aria mi davi
        e a me bastava.
        Mi hai nutrito di briciole alimentando la mia fame
        illudendo la mia fede
        azzittendo il mio cuore
        che sottovoce ti urla"liberami da questo inganno, liberami da te...
        Composta venerdì 18 dicembre 2009
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          Scritta da: John Venarte

          Come un tempo...

          Come un tempo i nostri eroi,
          (Principi, cavalieri e maghi),
          Sui destrieri, uccidevano draghi,
          Così la sorte ha designato noi.

          Verso i confini noi siamo diretti,
          Eternità ancora da esplorare...
          Viaggiando senza guardare
          La bianca scia degli spettri.

          A te la luce, a me la poesia
          Per difenderci da quei raggi
          Che balenano ai bordi del cielo,

          Insiemi di comete come oltraggi
          Cuciti da galassie e da magia,
          Trovando l'antidoto al siero.
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            Scritta da: John Venarte

            Vento, bacche e uva

            Rimesciammo il nostro tempo e poi
            Ci illudemmo di fermarlo con noi.
            Non ci cucimmo le labbra chiuse
            e non usammo raggiri né scuse.

            Cosparsi sulle viti, mille soli
            Ad accarezzar noi due soli,
            Dopo venne il vento a solleticarci
            a sorriderci e piano a sognarci.

            Dalla duplicità facemmo una,
            Una e sola, la nostra essenza.
            Sfiorando le bacche e l'uva

            Di baci ci nutrimmo e poi senza
            Ali, dal cielo rubammo Luna
            Che non subì la nostra assenza.
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              Scritta da: SweetNovember

              Adesso

              Nei tuoi sguardi felici
              vorrei perdermi,
              aggrappandomi,
              felino.

              Tra le tue braccia sicure
              vorrei sciogliermi,
              graffiandomi,
              dentro.

              E come unica goccia di mare
              scivolare dolce
              sul tuo petto ardente
              evaporando
              in nuvole di passione
              per poi ricadere
              come la prima pioggia
              di primavera
              sul tuo corpo
              e cospargerlo di tenebre
              e baci.
              Composta martedì 15 febbraio 2005
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                Scritta da: John Venarte

                Vampirya

                A morsi amarsi... ecco, è questa la via!
                Rimesciando il sangue con la notte.
                Curando coi morsi la malattia,
                Senza più fare a pugni colla sorte.

                Subendo l'incanto della tua luna,
                Staccarsi, dalla mia terra, in volo
                Senza avere più remore alcuna
                Ma con la voglia di non restare solo.

                Delle ali facemmo remi fendenti
                Il mare dell'oscurità e diretti
                a scagionare l'alba dalle menti.

                Di una sola pena siamo costretti:
                Nei bei colli affondare i denti
                Per non più dalla sete essere stretti.
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                  Scritta da: Barbara Brussa

                  Sì, lo voglio

                  Io ho sposato Te.
                  Ti ho sposato nel mio cuore,
                  per l'eternità.

                  Niente e nessuno
                  potrà mai separarmi
                  dalla parte di te
                  che vive nella mia anima.

                  Nemmeno la morte.
                  Perché ti amo,
                  di un Amore che va oltre
                  un paio di firme su un pezzo di carta.
                  Un Amore
                  che va oltre le convenzioni.
                  Un Amore che va oltre...

                  Oltre il possibile, e l'impossibile.

                  Ti ho sposato in gran segreto,
                  alla presenza dell'unico testimone
                  che veramente conta: il mio Cuore.

                  "Sì, lo voglio!"
                  e sarà davvero per sempre...
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