Scritta da: AfroditeAx
in Poesie (Poesie personali)
Abbandono
Pacato è il tumulto del tuo corpo,
lieve come un soffio è il respiro, leggero e assente.
Oh mollezza del riposo,
com'è soave e desiderabile questo tuo indifeso abbandono!
Non i dardi accesi dei tuoi occhi,
non le onde fragorose dei capelli,
non il sorriso tagliente e distante
tende quest'anima turbata.
È la piega del collo inerme
che invita il bacio e la carezza,
è la tua mano uno stelo reciso ed adagiato,
drappo abbandonato all'incalzare dei fremiti.
Ah, queste labbra!
Cosi incustodite eppure cosi distanti,
si schiudono, boccioli e germogli alla vista,
rimangono, ahimè, celate e inviolate
dietro la muraglia del tuo diniego.
dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff