Poesie che hanno partecipato al concorso Come un granello di Sabbia

Frasi di questo concorso le trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Gianluigi Nardo

La tua risata

Quando ricordo la tua risata
nella mia mente si fa il deserto
senza dune, senza vento.
Non ci sono oasi né rami secchi intorno,
né serpenti o scorpioni dal veleno acuto.

Tu sola avanzi con passo felino,
ed occupi tutta la scena
in una cornice con le foglie d'oro.
Tu, la donna con la pelle di alabastro fine
e lo sguardo di ciclamino fresco.

E ridi, ridi, ridi,
come fossi bambina,
o in preda al delirio pazzo
di una scena teatrale, da diva.

E ridi, ridi, ridi,
come un'ebete allegra,
o una drogata in preda all'euforia
nel mezzo di un festino senza limiti.

Ricordo bene, troppo bene la tua risata,
l'ultima risata,
e la rapidità della tua mano.
Un breve luccicare di metallo nero.
Un rumore sordo e un tonfo.
Poi solo un colore: rosso.
Composta mercoledì 14 maggio 2008
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    Scritta da: GIO27C
    Scruto di continuo il mondo,
    dall'alto verso il basso
    alla ricerca di qualcosa che non trovo,
    non capendo se mi portano più in là
    queste strade lontane
    o questo letto su cui distendo pancia e petto,
    dove il mio corpo trova riposo
    lasciando libera corsa alla mente
    che tra sogno e immaginazione
    apre gli occhi al cielo del mio tetto
    e senza accorgersi si riflette,
    mostrando l'immagine di me stesso.
    Composta mercoledì 9 dicembre 2009
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      Scritta da: Gianluigi Nardo

      Il mare incantato

      Il mare è appena increspato e piccole onde battono sulla riva
      sabbiosa.
      Solo un leggero fruscio inonda il silenzio.
      Là, lontano, nella luce, il cielo sembra mare, il mare sembra cielo.
      Pochi gabbiani, in volo, compagnia a questa solitudine.
      Qualche macchia, bianca, si rincorre, su, in alto.
      Sull'acqua, nessuno gioca, nessuno rema, nessuno canta.
      Solo una bandiera, piccola e rossa, sventola, pigra.
      Un morbido, assonnato, tiepido giorno.
      Un giorno d'estate, da cullarsi, nell'estasi.
      Un giorno d'estate, da lasciarsi andare alla deriva.
      Lasciarsi andare nell'oceano, fino in fondo, nel nulla.
      Laggiù, in fondo, non c'è che un unico, azzurro.
      Un azzurro che confonde tutti gli sguardi.
      Un azzurro che penetra i cuori e la malinconia.
      Un azzurro che regala il sorriso alla tristezza.
      Un azzurro che queste ombre hanno perso.

      Ventitré cadaveri, tutti negri.
      Sparsi qua e là sulla sabbia.
      Una carretta del mare.
      Un tifone maledetto.
      Ancora immersi, nell'acqua.
      Due bambini, piccoli, negri.
      Spalancati gli occhi.
      Guardano.
      Guardano il mare incantato.
      Composta martedì 10 aprile 2007
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        Scritta da: Immense

        Se la incontri

        L'amicizia è uno dei sentimenti più belli che un'essere umano possa vivere e assaporare.
        Se riesci a viverla, infatti, puoi assaporare
        ricchezza
        emozioni
        complicità.
        La cerchi da sempre e, come d'improvviso bussa alla tua porta:
        la vedi
        la senti e ti sceglie, tu la scegli.
        Insieme iniziate a camminare, a costruire, a crescere... sempre insieme.
        Puoi percorre, poi, strade differenti, ma, alla fine di quelle strade troverai sempre la casa che si è costruito insieme.
        Quella che sta dentro il cuore.
        Composta sabato 17 ottobre 2009
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          Scritta da: Immense

          Attimi e istanti della vita

          La vita è fatta di attimi, vivili
          la vita è fatta di piccole cose, godile tutte;
          la vita ti riserva gioia e dolore
          accoglili entrambi perché ne uscirai più ricco.
          La vita ti riserva amore
          quello di un uomo
          quello di un amico
          quello di un fratello
          quello di un figlio
          quello di una madre
          quello di un cane o di un gatto
          coglilo con la stessa forza e intensità
          non lasciare che si instaurino differenze
          porta nel bagaglio per il tuo viaggio
          tutto; il Sole, le stelle, la Luna, il mare, la Terra
          e regalalo a chi ti ama e anche a chi non lo fa.
          Non aver paura di dire ti amo
          né a un uomo
          né a tuo figlio
          né a tua madre
          né al tuo amico
          né a tuo fratello
          né al tuo cane e al tuo gatto
          perché se ne hai paura il tuo cuore e arido.
          Composta lunedì 19 ottobre 2009
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            Scritta da: Immense

            Il cielo in cerca di te

            Il cielo... lo guardo in cerca di te.
            Ti penso, ogni momento della mia vita.
            Non so pensare a me senza di te.
            Percorrerei un lungo viaggio alla ricerca di te se non ti avessi
            cercherei tra mille stelle nel cielo notturno
            cercherei tra mille sguardi il tuo sguardo che mi abbraccia.
            Quello sguardo dove ho messo il mio cuore per te.
            Composta domenica 18 ottobre 2009
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              Scritta da: Sina M.

              Mia Madre

              Mia madre è
              la mia capacità figlia
              di amare.
              Le sue spalle curve
              sono il peso del mondo
              che non so portare.
              I suoi occhi sbarrati
              la mia rabbia verso ciò
              che non cambia.
              Le sue orecchie assottigliate
              la mia stanchezza di sentire.
              La testa bassa
              è la mia libertà senza piedi.
              Le sue mani,
              le carezze mancate
              al mio universo giovane.
              Mia madre ha i miei silenzi
              rotti da coraggiosi aneliti
              di sopravvivenza,
              il vento inquieto della notte,
              i fiori effimeri della primavera,
              lo sciabordio mesto del mare,
              le rondini azzurrine
              dei miei mattini
              volati via.
              Ha i miei distacchi
              bancarottieri.
              Ma è qui,
              la mia culla del ritorno
              per essere madre.
              Composta giovedì 10 settembre 2009
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