Poesie che hanno partecipato al concorso VIIº concorso letterario internazionale di PensieriParole

Frasi di questo concorso le trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Fiorella F.

A domani

E come posso dirti
che via or devi andare,
ch'è tempo di partire,
mi devi qui lasciare?
E poi rassicurarti
che non cadrò nel pianto
il dì che, nel cercarti,
più non t'avrò accanto?
E come salutarti,
se sfuggono le ore?
E come ringraziarti,
per l'assoluto amore?
E come reclamare
parol che non m'hai detto,
se adesso, a sussurrare,
ti si frantuma il petto?
Parlare non occorre:
il cuore pian bisbiglia
nel filo che intercorre,
legando madre e figlia.
E ancor mi sei d'aiuto,
stringendomi le mani,
è l'ultimo saluto:
Ciao, Mamma, a domani...
Composta giovedì 10 marzo 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Vanessa Solimando

    Ancora insieme

    Assaggiami stanotte
    in barba alla furia dell'inverno
    il freddo sempre ci offende
    eppure siamo ancora felici.
    Un abete nato dall'oro nero
    e una manciata di colori e luci
    ci ricorderanno d'esser buoni
    a tempo debito, una carezza
    magari un bacio, un buon brodo
    e spariranno i "perché"
    evaporeranno i "ma".
    Saremo ancora insieme
    io e te
    in una nuova sospensione
    di "forse" e "chissà".
    Composta giovedì 8 dicembre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: roselyne

      Castagna

      Occhi di case abbarbicate
      sui dolci pendii
      che guardano il lontano mare.
      Intrecci di vie
      cosparse sui morbidi dossi.
      Ricordo, le percorrevo correndo
      mentre la fresca brezza
      lievemente intrisa del profumo
      dei pini maestosi della Piccola Sila
      mi accarezzava.
      Castagni secolari affondano
      nell'aspra terra.
      Esule di essa sono nata,
      dolce il tornarvi.
      Come piante rampicanti le mie radici
      avvinghiano il mio cuore.
      Lì dimorano i ricordi più belli.
      Composta martedì 12 luglio 2011
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: roselyne

        Vento

        Vento che turbini
        calici di foglie morte
        rincuorandole
        per pochi istanti ancora
        in una malinconica danza,
        tu che scuoti
        le ancor poche chiome arboree
        flettendo i pazienti rami
        che assecondano il tuo moto,
        avviluppa il mio cuore
        e trasporta all'amato
        un soffio discreto
        nel sussurrare il mio nome.
        Composta venerdì 7 ottobre 2011
        Vota la poesia: Commenta

          Egoismo

          L'amore non è possesso, ma bramosia
          egli ti avvolge e ti sconvolge, ma è frenesia
          ti allunga gli orizzonti, ma è fantasia...

          Non ti consente di vivere, è tracotante,
          ti impone i suoi ritmi, effervescenze,
          ogni altra cosa non è importante...

          Ma si insinua, poi si infiltra, ma è già tardi
          quando ti accorgi è già fatto, ti ha trasformato
          sei diventato un altro! vorresti contrastarlo.

          Però in fin dei conti è una piacevole sensazione,
          un oblio profondo, perché poi non farlo
          non hai mai provato cosi grande emozione!
          Composta giovedì 8 dicembre 2011
          Vota la poesia: Commenta