Incontrarsi, lasciarsi
ritrovarsi, fingere
riprovare
Abbandonare, gioire, odiare
Piangere, ridere, ritrovare il sorriso
e poi sperare, disperare, rendersi conto della realtà, soffrire
granelli di speranza raccogliere
polvere di niente stringere
sogni di latte sciogliere
Piegarsi, pensare, chiudere
Finalmente chiudere.
Sarà l'alba del primo giorno,
dopo che la notte
ha visto nascere la nostra passione,
condiviso le nostre carezze,
baciato i nostri corpi,
dissetato il nostro desiderio,
sfamato il nostro istinto,
seminato il nostro futuro,
sfinito le nostre membra,
cullato il nostro sonno.
Il sole sorgerà
nell'alba del primo giorno,
per illuminare i nostri passi,
unire le nostre mani,
scaldare il nostro cuore,
lievitare il nostro amore,
unire le nostre strade,
schiarire il nostro orizzonte,
varare la nostra nave,
tracciare la nostra meta.
E sarà l'alba del primo giorno,
Dopo la prima notte.
Luci di Natale, mi ricordano i tuoi occhi.
Rosse,
come l'energia che colgo nei lampi della rabbia.
Gialle,
nella malinconia della ricerca di un mondo migliore.
Verdi,
nella volontà e tenacia che le cose funzionino.
Blu,
nelle sfide di tutti i giorni in cui vince la Tua volontà.
Bianche
nella soddisfazione di essere riuscita.
E ancora.
Rosse,
nella passione per chi ami
Gialle
per la gelosia verso le persone che vivi.
Verdi
per la generosità di un cuore senza confini.
Blu
per il rispetto ed i principi che abitano la Tua vita.
Bianche
per l'umiltà che esprimi ogni giorno.
Tutte,
ma proprio tutte,
le luci del mondo,
per l'amore che c'è nella tua anima
e voglio mio, per ricambiarlo in eterno.
Sullo schermo nero delle palpebre chiuse
proietto le immagini del nostro futuro,
nitide chiare reali.
Il nostro amore,
sceneggiatore impareggiabile
delle nostre vite,
scrive ogni giorno capitoli nuovi,
nitidi chiari reali.
Teniamo mano nella mano la penna
che lascia indelebile il segno
della nostra passione,
in una scrittura infinita,
nitida chiara reale.
Questa sera c'è pace nel mare
la mia mente riposa
una soffice e fresca brezza mi culla
mi faccio cullare
c'è pace nel cuore
questa sera c'è pace nel mare
mi faccio cullare.
Antiche albe e tramonti antichi
esplodono di luce
annegando i miei pensieri
ecco spiove
nella mia anima
goccie come perle dal cielo
cadono
bagnando la mia anima.
La notte ha una sapore magico
mio amore infinito...
È bellezza!
Fra cupe e minacciose nuvole
v'è una splendida luna...
Ci sei tu!
Ascolti il mio dolce lamento
di lupo dannato...
Una voce!
E nel vento si disperde
un folgorante suono...
Ti Amo!
Tu cosa sei per me
Sei come acqua in gola
quando ho sete e cerco te
Sei la mia musica
Non andare via
portami con te
Sei la mia anima
E se la tua voce suonerà...
Forse soltanto l'amore
sa riempire le superfici nude
dei miei sensi.
E di continuo tesse intrecci
di fiato ed epidermidi,
come un impero di luce
dai palmi impazienti,
che posa uno schianto trasparente
nel liscio accadere
di schiume.
La notte ha trovato il suo senso...
insieme a te luna che m'illumini d'immenso.
Non temo più le tenebre, la solitudine e sofferenza...
perché sei con me a vegliare su questa vita d'adorare.
Ci sei tu, solo tu a vivere del mio amore...
E non provo più rabbia, ne rancore o frustrazione.
Ora siamo stelle e splendiamo nell'oscurità!