Guardo il cielo e vedo te... Guardo il mare e vedo te... Guardo le stelle e vedo te... Guardo la luna e vedo te... Guardo il sole e vedo te... Minchia, ma ti levi davanti!
Quando ti ho vista la prima vedevo tutto bianco Quando ti ho rivista la seconda avevi fermato tutto Quando ti incontrato per la terza avevi rallentato le mie funzioni Perché non carichi, pagina di merda?
Il tuo sguardo s'incrocia sempre con il mio Il mio cuore fa balzi pesanti quanto mi chiami Le mie parole sono tremule alle tue domande Professoressa: manco oggi ho studiato.
Mi è bastato vederti da lontano... per capire quanto era grande la tua bellezza; mi è bastato vederti da lontano... per capire quanto ti avevo già desiderata; mi è bastato vederti da lontano... per capire da quanto tempo ti avevo aspettata.
Mi è bastato vederti da vicino... per capire... minchia, da lontano non ci vedo proprio più un cazzo.
Avevo freddo, così tanto freddo e provavo continuamente a rubarti anche un solo sguardo. Provavo a farmi capire da te. Avevo freddo e tu non l'hai nemmeno notato. Avevo freddo e tu non riuscivi nemmeno a credermi. Cosa posso fare per fuggire da questo gelo?
Previti nostro, che sei in Parlamento, sia santificato il tuo cognome, venga il tuo regno, sia fatta la volontà del tuo mandante come alla Camera così in Senato. Dacci oggi la legge ad personam quotidiana, rimetti le nostre corruzioni come noi le rimettiamo ai nostri corruttori, e se ci induci in tentazione, salvaci con la prescrizione. Amen.
Se lei ti morde un orecchio, ma quella "lei" è un rottweiler...
Se lei ti dice: "Lasciati andare", ma tu sei appeso al cornicione... Se quando fai la barba la prima lama tira fuori il pelo, ma la seconda lo rimette a posto...
Se una mattina arrivi in anticipo al lavoro e pensi: "Che culo non ho trovato traffico", ma poi ti accorgi che è domenica...
Se lei ha il reggiseno a balconcino, ma ha anche le mutande a saracinesca...
Se la fortuna è cieca, ma tu sulla fronte hai scritto: "Sono sfigato" in braille...
Se pesti una merda e dici: "Porta fortuna! ", ma cazzo... in salotto!
Se sei sano come un pesce, ma ti fanno male le branchie...
Se ti sei montato la testa, ma non hai seguito le istruzioni...
Se la vita è una ruota, ma sulla tua gira un criceto...
Se la prima volta che hai fatto l'amore è stata un'esperienza unica, ma purtroppo è rimasta un'esperienza unica...
Se giochi a nascondino, ma nessuno ti viene a cercare...
Se lei ha il viso d'angelo, ma, cazzo! Angelo è tuo fratello...
Se hai un sogno nel cassetto, ma ti hanno fottuto la scrivania...
Se tu rincorri il mito del fallo, ma lei rincorre il fallo del mito...
Se una sera decidi di fargliela pesare... e scopri che sono due chili!
Se hai vinto una vacanza a Capri, ma ci abiti da trent'anni...
Se dal tuo viso sprigiona una luce, ma è solo perché hai le dita nella presa...
Se il mattino ha l'oro in bocca, ma tu hai un termometro nel culo...
Se parli sette lingue, ma tutte in italiano...
Se lei ti tiene sulla corda, ma dà anche un calcio allo sgabello...
Se quando il gioco si fà duro, lei è già andata via...
Se non ti entra la retro, ma nel retro ti entra...
Se a Capodanno hai trombato, ma poi hai capito che i proverbi sono solo una gran presa per il culo...
Se, messo di fronte ad un sacchetto di tisana, ci metti solo due minuti per fumarla tutta...
Se hai preso il coraggio a due mani, ma poi guardi bene... e non è il coraggio... e forse non servivano nemmeno due mani...
Se il paese và a puttane... e sono tutti a casa tua...
Se succede tutto questo... e tu riesci a mantenere la calma mentre tutti attorno a te hanno perso la testa...
Forse non hai capito bene che cazzo sta succedendo.
Ogni mattina un pettirosso si alza e vola. Ogni mattina un canarino si alza e canta. Ogni mattina una colomba si alca e tuba. Non importa che uccello hai, l'importante è che si alzi!
Annuso i tuoi capelli e sento l'odore dei campi di grano. Sfioro le tue labbra e sento il sapore del Mediterraneo. Soffio sulla tua pelle e sollevo nell'aria l'effluvio dei boschi. Fatti una doccia una volta ogni tanto!