Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)

Pensiero viaggiante

Era il mio cuore... ma non l'avevo capito...
Era il mio respiro... ma non l'avevo capito...
Era i miei occhi... ma non l'avevo capito...
Era la mia ombra... ma non l'avevo capito...
Era la mia anima... ma non l'avevo capito...
Era il mio sorriso... ma non l'avevo capito...
Ero io... ma non l'avevo capito...
Ora il mio silenzio parla... ora i miei demoni urlano... la tempesta che ho dentro sferza i brandelli di ciò che ero senza fine...
l'onda del tempo si infrange sugli scogli di una memoria di tempi andati ormai perduti... arriva rumoroso come neve il naufragio dei miei sogni.
Composta martedì 16 febbraio 2021
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    Scritta da: Carmine De Masi
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Virus Maledetto

    Ottobre, invade la nebbia nella nostra valle
    schivando il propagar del germe,
    come ratti chiusi tra le muffe gialle,

    dalla finestra osservo il bianco manto,
    un tarlo nella mente, carente di ragione
    ricordo il passato col cuore affranto;

    un bagliore di luce, il cuore mi guida
    pensando ai figli, sparsi e lontani
    sperando che la vita, a lor sorrida

    A Te! o Padre, devoto e sapiente
    chiedo: pietà e protezione perenne
    origlia il lamento penitente.

    Tutto ciò diventerà fonte d'amore
    sarà vittoria abbondante, tutti uniti
    con gioia e con fervore, nel Tuo cuore.
    Composta venerdì 14 febbraio 2020
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      Scritta da: Bernardo Panzeca
      in Poesie (Poesie generazionali)

      La Madonnina sul comodino

      Sul comodino
      di fianco al cuscino
      c'era una statuina
      che ritraeva
      una Madonnina.
      Era di legno
      non molto grande
      ma dallo sguardo
      era un gran baluardo.
      Tutte le sere
      la accarezzavo
      e un'Ave o Maria
      col cuore recitavo.
      Non vi era giorno
      che la guardavo
      Non vi era notte
      che non la invocavo.
      Era una statuina
      tanto carina
      un gran buongiorno
      mi dava la mattina.
      Composta venerdì 12 febbraio 2021
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        Scritta da: Anna Rijtano Mallus
        in Poesie (Poesie generazionali)
        È un continuo vagare il mio
        alla ricerca di albe e tramonti.
        Ne vado pazza.
        L'alba: sinonimo di speranza,
        di inizio, di buon auspicio.
        Un giorno nuovo, una nuova opportunità,
        un nuovo incontro, una nuova gioia:
        Inizi tutti da gustare.
        Il tramonto: la conclusione, il compimento.
        Di cosa?
        La fine di un giorno nato sghimbescio oppure il coronamento di una giornata gioiosa e degna!
        Il tramonto e l'alba,
        l'inizio e la fine.
        Come per ogni cosa.
        Composta martedì 26 gennaio 2021
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