Scritta da: Edvania Paes
in Poesie (Poesie generazionali)
È inutile
che ti nascondi tra la folla
ti riconoscerei ovunque
dall'odore...
Composta mercoledì 3 agosto 2011
È inutile
che ti nascondi tra la folla
ti riconoscerei ovunque
dall'odore...
In mezzo al cambiamento.
Nel continuo mutare del tempo, dei pensieri, delle cellule che compongono questo corpo.
I profumi che respiro, i sapori che provo, gli sguardi che incrocio, i paesi che conosco, le persone in cui mi imbatto, le emozioni che produco.
Cercarti è una costante, un movimento ritmico, una tensione ricorrente, un'assenza lancinante.
Vorrei placare questa sofferenza, colmare la tua mancanza con la tua presenza.
Un amore impossibile, la mia una pazzia: il mio cuore che continua a cercarti.
Una follia.
L'amore
Una follia.
Non esiste qualcosa
capace di soddisfare realmente i tuoi bisogni.
Molte persone vivono con niente,
le poche restanti vivono di troppo.
Nei fondali del cuore
si nascondono tesori rari;
il loro valore è inestimabile,
ma in pochi sono capaci di trovarli.
Quali sono i veri valori?
Non i soldi,
e nemmeno i soldi e le barche.
Un solo giorno passato a parlare;
una sola ora passata a leggere;
un solo momento passato ad ascoltare.
Persone che non hanno nulla
sorridono spontanee;
ricchi che girano in Ferrari,
non ti aiutano neanche per una indicazione stradale.
Si vive di falsità,
ma il vero nutrimento per l'anima è la sobrietà,
con un contorno di gentilezza,
per finire con un dolce a base di verità.
Adesso chi è più felice?
La felicità si guadagna
attraverso il lavoro e il sudore dell'anima,
e si perde facilmente,
in che modo?
Basta inserire il codice della carta di credito.
Si impara a scrivere da piccoli
si impara a scrivere le lettere
Fai un passo alla volta
lo stesso percorso usato per imparare a camminare.
Intanto nella tua mente nascono domande,
folte e rigogliose come alberi di pino.
Non sempre trovi risposte,
non sempre si capisce l'origine di tale quesito.
Alla fine della strada
è plausibile che ci sia una meta.
Anche se assurdo, strano
faticoso, difficile
solo in pochi riescono a pensare con il cuore.
Il pensiero è padrone della sapienza.
La sapienza si ottiene attraverso la perseveranza.
La perseveranza la acquisisci con l'impegno.
L'impegno viene insegnato sin da piccoli
imparando a scrivere e leggere.
Alla fine di tutto
un buon livello di conoscenza
è la base di una vita ricca e illuminata;
ma senza una buona dose
di esperienze di vita
questa luce è molto probabile che si fulmini
prima ancora di accenderla.
Tu Sei la mia Stella
Quando penso a te
sento un caldo al cuore
chiudo gli occhi
e ti sento così vicino.
Tu sei la mia stella.
la stella della mia vita
tu
sei la luce dei miei incubi
tu papà sei la stella che lluminerà la
mia strada buia
tu
stella mia mi guiderai
nel percorso della vita.
come Maria e Giuseppe seguirono la loro stella.
io alzerò gli occhi e ti vedrò
ti seguirò.
Non abbandonarmi stella mia
che senza te
sarei persa
in un mondo senza stelle!
Cosa è una poesia,
una poesia, è amore.
anima, passione,
di un mondo che vive nel
profondo dell'anima.
nell'abisso più profondo,
dell'anima mia,
quasi nascosto al mondo,
allora ne prendo una penna
ed inizio a scrivere,
del mio essere della mia anima,
del desiderio di un sogno
mai avverato, ma tanto amato
di una lacrima asciugata per
un amore mai vissuto,
e scrivo.
scrivo di me, di te,
che sei così irraggiungibile,
e scrivo, e del dolore e
ne trasformo il senso, cosi
ne diventa dolce melodia di una poesia
ed il mio dolore prende forma,
e vita, il mio amore non vissuto vive,
le mie lacrime diventano un sorriso,
ed io amo, amo
alla follia la mia poesia
perché è viva in me ed è
tutto ciò che l'anima desidera e
non possiede e forse mai
possiederà...
E quando mi innamoro.
resto in silenzio.
ad ascoltare il battito del mio cuore.
ne parlo poco.
e mai dico il nome.
perché è solo per me e la mia anima
un po' un amore segreto.
anche se lo vorrei gridare al mondo
mai farei il nome del mio amato.
ho imparato ad amare in silenzio.
lo rende un po' misterioso.
ma oddio così romantico.
il sol pensiero di questo amore così.
così senza respiro.
così misterioso.
un po' come una bambina che porta dentro un segreto...
lo abbraccia la notte e si addormenta sorridendo...
ecco il mio amore,
solo mio tutto per me,
io e lui
abbracciati,
nella notte
nel suo mistero il mistero che ci circonda,
il mistero di me e dell'amore nostro!
Se realmente si desidera
qualcosa con l'anima,
non esistono ostacoli,
ne montagne troppo alte,
esiste la voglia di renderle
possibili!
Chi sono io,
mi presento,
sono una semplice donna,
forse un po' provata dalla vita,
un po' piegata, ma mai spezzata.
chi sono io,
una sognatrice,
una donna che piange per un povero in strada
una che soffre vedere un bambino triste,
chi sono io, una madre, una volta moglie,
e poi sono donna,
mi presento.
tutti mi chiamano la
donna delle favole,
vero! la donna dei sogni, vero!
cerco una favola da raccontare ad un bambino.
racconto di un sogno mai vissuto.
ma tanto desiderato,
chi sono io,
mi presento,
sono una donna
una semplice donna!
Voglio ancora credere nelle favole.
soprattutto la favola che ha un buon fine.
voglio ancora credere nella favola dell'amore
quella che ti guarda negli occhi
e ti sorride
quella favola che tanti ne parlano, ne scrivono,
voglio credere ancora nella nostra favola.
quella che mi stringe l'anima,
che mi fà tremare al sol pensiero
di sfiorare la tua mano.
voglio ancora credere nella
favola tanto sognata, tanto raccontata.
la favola dell'amore che parla di me e di te!