Poesie generazionali


Scritta da: Nedo
in Poesie (Poesie generazionali)
In mezzo al cambiamento.
Nel continuo mutare del tempo, dei pensieri, delle cellule che compongono questo corpo.
I profumi che respiro, i sapori che provo, gli sguardi che incrocio, i paesi che conosco, le persone in cui mi imbatto, le emozioni che produco.
Cercarti è una costante, un movimento ritmico, una tensione ricorrente, un'assenza lancinante.
Vorrei placare questa sofferenza, colmare la tua mancanza con la tua presenza.
Un amore impossibile, la mia una pazzia: il mio cuore che continua a cercarti.
Una follia.
L'amore
Una follia.
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    in Poesie (Poesie generazionali)

    FELICE DI POCO

    Non esiste qualcosa
    capace di soddisfare realmente i tuoi bisogni.
    Molte persone vivono con niente,
    le poche restanti vivono di troppo.
    Nei fondali del cuore
    si nascondono tesori rari;
    il loro valore è inestimabile,
    ma in pochi sono capaci di trovarli.
    Quali sono i veri valori?
    Non i soldi,
    e nemmeno i soldi e le barche.
    Un solo giorno passato a parlare;
    una sola ora passata a leggere;
    un solo momento passato ad ascoltare.
    Persone che non hanno nulla
    sorridono spontanee;
    ricchi che girano in Ferrari,
    non ti aiutano neanche per una indicazione stradale.
    Si vive di falsità,
    ma il vero nutrimento per l'anima è la sobrietà,
    con un contorno di gentilezza,
    per finire con un dolce a base di verità.
    Adesso chi è più felice?
    La felicità si guadagna
    attraverso il lavoro e il sudore dell'anima,
    e si perde facilmente,
    in che modo?
    Basta inserire il codice della carta di credito.
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      in Poesie (Poesie generazionali)

      Scrivere

      Si impara a scrivere da piccoli
      si impara a scrivere le lettere
      Fai un passo alla volta
      lo stesso percorso usato per imparare a camminare.
      Intanto nella tua mente nascono domande,
      folte e rigogliose come alberi di pino.
      Non sempre trovi risposte,
      non sempre si capisce l'origine di tale quesito.
      Alla fine della strada
      è plausibile che ci sia una meta.
      Anche se assurdo, strano
      faticoso, difficile
      solo in pochi riescono a pensare con il cuore.
      Il pensiero è padrone della sapienza.
      La sapienza si ottiene attraverso la perseveranza.
      La perseveranza la acquisisci con l'impegno.
      L'impegno viene insegnato sin da piccoli
      imparando a scrivere e leggere.
      Alla fine di tutto
      un buon livello di conoscenza
      è la base di una vita ricca e illuminata;
      ma senza una buona dose
      di esperienze di vita
      questa luce è molto probabile che si fulmini
      prima ancora di accenderla.
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        Scritta da: Susan
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Dedicata a te Babbo

        Tu Sei la mia Stella
        Quando penso a te
        sento un caldo al cuore
        chiudo gli occhi
        e ti sento così vicino.
        Tu sei la mia stella.
        la stella della mia vita
        tu
        sei la luce dei miei incubi
        tu papà sei la stella che lluminerà la
        mia strada buia
        tu
        stella mia mi guiderai
        nel percorso della vita.
        come Maria e Giuseppe seguirono la loro stella.
        io alzerò gli occhi e ti vedrò
        ti seguirò.
        Non abbandonarmi stella mia
        che senza te
        sarei persa
        in un mondo senza stelle!
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          Scritta da: Susan
          in Poesie (Poesie generazionali)

          E scrivo

          Cosa è una poesia,
          una poesia, è amore.
          anima, passione,
          di un mondo che vive nel
          profondo dell'anima.
          nell'abisso più profondo,
          dell'anima mia,
          quasi nascosto al mondo,
          allora ne prendo una penna
          ed inizio a scrivere,
          del mio essere della mia anima,
          del desiderio di un sogno
          mai avverato, ma tanto amato
          di una lacrima asciugata per
          un amore mai vissuto,
          e scrivo.
          scrivo di me, di te,
          che sei così irraggiungibile,
          e scrivo, e del dolore e
          ne trasformo il senso, cosi
          ne diventa dolce melodia di una poesia
          ed il mio dolore prende forma,
          e vita, il mio amore non vissuto vive,
          le mie lacrime diventano un sorriso,
          ed io amo, amo
          alla follia la mia poesia
          perché è viva in me ed è
          tutto ciò che l'anima desidera e
          non possiede e forse mai
          possiederà...
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            Scritta da: Susan
            in Poesie (Poesie generazionali)

            Resto in silenzio

            E quando mi innamoro.
            resto in silenzio.
            ad ascoltare il battito del mio cuore.
            ne parlo poco.
            e mai dico il nome.
            perché è solo per me e la mia anima
            un po' un amore segreto.
            anche se lo vorrei gridare al mondo
            mai farei il nome del mio amato.
            ho imparato ad amare in silenzio.
            lo rende un po' misterioso.
            ma oddio così romantico.
            il sol pensiero di questo amore così.
            così senza respiro.
            così misterioso.
            un po' come una bambina che porta dentro un segreto...
            lo abbraccia la notte e si addormenta sorridendo...
            ecco il mio amore,
            solo mio tutto per me,
            io e lui
            abbracciati,
            nella notte
            nel suo mistero il mistero che ci circonda,
            il mistero di me e dell'amore nostro!
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              Scritta da: Susan
              in Poesie (Poesie generazionali)

              Chi sono io

              Chi sono io,
              mi presento,
              sono una semplice donna,
              forse un po' provata dalla vita,
              un po' piegata, ma mai spezzata.
              chi sono io,
              una sognatrice,
              una donna che piange per un povero in strada
              una che soffre vedere un bambino triste,
              chi sono io, una madre, una volta moglie,
              e poi sono donna,
              mi presento.
              tutti mi chiamano la
              donna delle favole,
              vero! la donna dei sogni, vero!
              cerco una favola da raccontare ad un bambino.
              racconto di un sogno mai vissuto.
              ma tanto desiderato,
              chi sono io,
              mi presento,
              sono una donna
              una semplice donna!
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                Scritta da: Susan
                in Poesie (Poesie generazionali)

                Voglio ancora credere nelle favole

                Voglio ancora credere nelle favole.
                soprattutto la favola che ha un buon fine.
                voglio ancora credere nella favola dell'amore
                quella che ti guarda negli occhi
                e ti sorride
                quella favola che tanti ne parlano, ne scrivono,
                voglio credere ancora nella nostra favola.
                quella che mi stringe l'anima,
                che mi fà tremare al sol pensiero
                di sfiorare la tua mano.
                voglio ancora credere nella
                favola tanto sognata, tanto raccontata.
                la favola dell'amore che parla di me e di te!
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