Poesie generazionali


Scritta da: Giuli
in Poesie (Poesie generazionali)
Il cielo è buio
i ricordi invadono la mia mente
paure da scoprire
persone che ti lasciano
scegliere se raggiungerle
e il tempo va
ma non posso fare senza pensare
tu sei scomparso in un istante
ho bisogno di pensare
ma voglio scappare
voglio cercarti ancora
ho bisogno di te
sale un brivido
confusione in testa
il tempo scorre
ma tu sei irraggiungibile
non ci sei
farei l'impossibile per trovarti
voglio realizzare il mio sogno
con tutte le mie forze raggiungerti
sperando che tu voglia sognare ancora con me
posso farcela
sento l'assoluto bisogno di te
l'aria che non mi basta
ho bisogno di ossigeno vero
ho bisogno del mio ossigeno
e corro
lo cerco
ti cerco
perché sei scappato?
Non trovo una spiegazione
intanto continuo a cercarti
mi dicono che non ci sei
non capisco
sei andato via
sei andato da lei
per stare con lei
scrollo la testa
cado a terra
non è possibile
inspiegabile
ma è lei il suo ossigeno
io sono solo veleno
mi rialzo a testa bassa
non ce la faccio a vederli insieme
mi si ferma il cuore
cerco di trattenere le lacrime
ma scorrono veloci sul mio volto
troppo dolore dentro
penso che partirò
partirò per dimenticare.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Giuli
    in Poesie (Poesie generazionali)
    Dimmi cosa resterà di quello che senti
    se son veri i tuoi sentimenti
    quando ti guardo ti volti
    ma così non risolvi
    dico che non devo pensarti più
    ma nei miei pensieri ci sei tu
    fare finta che non sono qui per te
    fare finta che non sono più innamorata di te
    ho creduto troppo nei miei sentimenti
    non pensando che menti
    sono stanca di donare confidenza
    meglio l'indifferenza
    tutto ciò che abbiamo costruito
    ora è svanito
    ma la tua ombra non mi vuole lasciare
    mi vuole perseguitare
    forse non ho la forza di stare senza te
    ma devo riuscire a fare a meno di te
    mi rispecchio ancora negli occhi tuoi
    come nei passi tuoi
    ogni volta che non c'eri soffrivo
    la notte non dormivo
    avrei voluto sorprenderti ancora
    sognare ancora
    mi hai lasciato un emozione
    sempre quella sensazione
    nel mio cuore c'era calore
    e ora dolore
    per te non c'è più amore.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: fa
      in Poesie (Poesie generazionali)
      Tanto fragile da non capire
      il male che stavo per ricevere...
      tanti sogni...
      tante belle parole...
      tutto dov'è finito?
      Il tuo perbenismo incantatore...
      e io stupida piena di illusione...
      guardavo un futuro pieno di tante rose...
      ora sono qui a contare le troppe spine e a maledire tutto ciò in cui ho creduto.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: fa
        in Poesie (Poesie generazionali)
        I cambiamenti sono sempre duri da accettare
        credere di poter toccare il cielo con le dita...
        sognare un futuro roseo e sorridente. E di colpo scoprire che tutto è per lui indifferente...
        ora ti senti triste e delusa...
        tu parli qui, mentre per lui è ormai una storia chiusa...
        nulla è prevedibile,
        solo il tempo potrà darti le giuste spiegazioni e cercare di darti ancora un'altra occasione.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: fa
          in Poesie (Poesie generazionali)
          Non vederti sorridere
          mi rattrista molto...
          tu che porti sempre la luce nei giorni tanto bui...
          ora lacrimante ti posi sul mondo...
          cerchi e pretendi di voler dare un senso a tutto...
          ma a volte è meglio rimanere sospesi su una nuvola e aspettare un sole che... anche se oggi è in ritardo...
          domani... arriverà!
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Jordy Klein
            in Poesie (Poesie generazionali)

            Consapevolezza

            Mi chiedi, dunque, di darti amore
            Fingere che esso non porterà mai rancore
            Ma come illudere un animo certo
            Che tutto, o prima o poi, andrà perso?
            Hai ragione, dovrei lanciarmi
            Schivare gli ardenti dardi...
            Ma non è facile, sai, lottare ancora
            Con la certezza che ero, sono e sarò sempre sola.

            Ma come sola, se ho volti a me sorridenti?
            Sola perché nessuno conosce i latenti stenti...
            Una risata è il cangiante segno
            Che si da in cambio al dolore come valido pegno.

            Perciò mi lascerò avvolgere dal tuo tiepido calore
            Abbraccerò serrata questo inconsistente amore
            Ma non mi potrà mai abbandonare la consapevolezza
            Che prima o poi tutto cambia, è niente uguale resta.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Jordy Klein
              in Poesie (Poesie generazionali)

              E quindi?

              E quindi?
              Dovrei dunque cedere al tuo ricordo?
              Lasciarmi disfare dalla tua essenza
              e morire nella degradante assenza?
              Così credi che io sia ancora la stessa
              e che tutto ciò accaduto ancora resta?
              Non pensare al mio volto,
              è inutile piangerei molto,
              ma il tuo dolore non mi farà alcun caldo
              al massimo cederò all'effimero dardo.
              Non mi scalfirai mai più
              Con la lama ardente,
              non mi importa più esistere nella tua mente.
              Credi quindi che io stia ancora qui a pensarti?
              Credi bene, ma sarò ferrea nel cancellarti.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Rocco Fierro
                in Poesie (Poesie generazionali)

                Poesia

                La poesia è un mondo di parole
                che per mezzo delle quali
                si può dir ciò che si vuole...

                è un mondo di parole
                Che arrivano dal cuore
                e per mezzo della mano
                vengon scritte piano piano...

                Sono dolci sono amare
                ma ti fanno anche
                sognare...

                e la gente che le legge
                si rispecchia con stupore
                nelle strofe dell'autore...
                Composta domenica 28 giugno 2009
                Vota la poesia: Commenta