Poesie personali migliori


Scritta da: Daduncolo
in Poesie (Poesie personali)

11 Settembre 2001 - Per non dimenticare!

L'uomo cade in basso e privo di fune non riesce a risalire dal baratro, non perché la corda non ci sia, ma perché dalla troppa ignoranza non riesce per sua sfortuna a farne buon uso...
La vita sarà pure un sogno,
ma per sognare sofferenza e distruzione
preferisco fare incubi la notte.
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    in Poesie (Poesie personali)

    Ho scritto poesie

    Ho scritto poesie su pezzi di carta
    Le ho recitate alla luna
    Che aveva il tuo stesso identico umore

    Ho scritto delle tue labbra
    Che si posano sulle mie
    Ho scritto del tuo corpo
    Che si stringe a me

    Ho scritto di quello che sento
    E non riesco a fermare il tempo
    Perché questo momento resti eterno.
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      Scritta da: melunax3
      in Poesie (Poesie personali)

      Perduto amore

      Le mie giornate scorrono lente,
      scandite da giorni senza anima,
      notti tormentate senza fine.
      Il sole non riscalda più il mio esistere,
      la luna non eclissa più il mio dolore.
      E io,
      fluttuo nell'immenso mio quieto vivere,
      portando nel cuore il ricordo di te.
      Composta giovedì 11 febbraio 2010
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        in Poesie (Poesie personali)
        Mi sento
        come un uccello senza ali
        in gabbia,
        privo del suo essere
        della sua libertà,
        sta lì a guardare un cielo meraviglioso
        che lo chiama ogni giorno
        "dai vieni, vola verso di me"
        ed ogni giorno gli deve rispondere
        "non posso, non ho le ali",
        lo guarda e lo desidera
        più della morte
        quanto si può amare una vita,
        e pensa
        "vorrei essere lì con te"
        a vivere le cose preziose,
        quell'uccello lo odia il cielo
        gli ricorda ogni giorno
        che non potrà mai volare verso di lui
        "non ho le ali" dice tra se e se l'uccello,
        senza non può assaporare
        quella libertà che sprigiona la sua natura,
        non cambierà mai
        non svanirà mai
        quella natura
        fa parte di lui e del suo essere,
        così come la mia
        qualcuno la chiama anima
        cosa sia non lo so
        sento solo che c'è
        e mi divora.
        Composta venerdì 30 novembre 2012
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          in Poesie (Poesie personali)

          Ti cerco

          Ti cerco nelle pieghe dell'anima
          Sui sentieri che conducono al cuore
          Nel manto di brina sulle foglie di ulivo
          Tra i campi dove l'odore d'erba tagliata
          sembra stordire i sensi

          Ti cerco nell'odore del caffè della mattina
          Negli sguardi della gente che si affolla in strada
          Tra i volti di questa città sfiancata dai rumori

          Ti cerco nel silenzio dei miei pensieri
          Nel profumo che indosso e che diventa pelle
          Nei piccoli gesti che riempiono la vita
          Tra i colori dell'arcobaleno che veste l'orizzonte

          Ti cerco di notte prima di chiudere gli occhi
          Nei vicoli della mia coscienza prima dello spegnersi
          delle luci

          Ti cerco nel respiro che mi accompagna nel sonno
          Tra le pagine di un vecchio libro che non stanca mai
          Sul cuscino che stringo ogni sera
          Tra i sogni di oggi che vorrei diventassero certezze del domani.
          Composta mercoledì 10 luglio 2013
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            in Poesie (Poesie personali)

            Perché ti amo

            Un giorno mi hai chiesto perché ti amo
            Ti amo per la luce che ha trafitto il buio
            Per il calore del tuo corpo
            Ti amo per il mare in tempesta
            Che hai portato dentro di me
            Per la pace di un tramonto incantato
            Che ho inventato per te
            Per la dolcezza della tua bocca
            Ti amo per ogni parola
            Per ogni sorriso, per ogni dolore
            Che mi hai donato
            E ti amo per le notti che non ho dormito
            Ti amo per le lacrime che ho versato
            Ti amo perché non so fare altro
            Che amare te.
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              in Poesie (Poesie personali)

              La sera

              La sera viene... Viene ed è un dolce arrivo!
              Nel letto della mia buia stanza
              Proietto la tua immagine
              Ti rivedo con me che mi sorridi
              Ti rivedo con me che mangi un panino
              Ti rivedo con me nell'auto
              Ti rivedo abbracciata a me impaurita
              E piena di dubbi
              La tua immagine rimane fissa nella mia mente
              E nel mio cuore
              In quel momento mi sembra di averti accanto
              Sento il tepore del tuo corpo
              Per un attimo sembra reale
              Tu sei qui con me!
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                in Poesie (Poesie personali)

                Notte senza fine

                Pioggia sulle mie lacrime
                di un'infanzia senza nuvole
                gioventù senza più regole
                raccolgo le briociole
                di affetto prematuro
                gioventù senza futuro
                resto nel mio limite
                del tutto imprescindibile
                ego calpestabile
                un amore esile
                un'umiltà ormai debole
                e tenue...
                cresce il mio pensier
                di rimanere libero
                lontano da ogni stimolo.
                Composta lunedì 2 novembre 2009
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                  Scritta da: logos probus
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Viali

                  Andare per i viali
                  estesi di malinconia

                  I passi perduti
                  aleggiano su facciate
                  di pietre scurite
                  incrostate di vita.

                  Prendere per le viuzze
                  strette, tra incombenti
                  costruzioni diseguali

                  Allo sguardo,
                  finestre,
                  cadono come occhi spenti.

                  Si scioglie l'eco di brusii di motori
                  sui tetti scolorati

                  E lo sguardo di un passante
                  sale e si perde all'orizzonte
                  al di la del cielo grumoso
                  portando il bagliore dei fiori.
                  Composta nel 1980
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