Poesie personali


Scritta da: Idra
in Poesie (Poesie personali)
Geografie inesplorate di emozioni
consentite dalla solitudine...
desiderio di sempre e di possibile
per cui mi sento diversamente abile.
come son sempre stati
certi amori...
solo il pensiero sostiene
la distanza
davvero inconcepibile
dei corpi separati...
fummo campioni di lancio della spugna
di confronti perduti in partenza...
questo pensiero in fondo mi ripugna

siamo solo un bagaglio di memoria
di un po' di tempo
strappato alla noia!
Composta giovedì 30 settembre 2010
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    Scritta da: Patrizia
    in Poesie (Poesie personali)

    Eterno amore

    Infuocati tramonti spaccano il cielo
    e la terra arde
    rumorose piogge immalinconiscono il mondo
    e la terra beve
    inarrestabili venti sollevano mari turgidi di sale
    e la terra abbraccia gli arbusti ondeggianti
    ma sempre immutato
    rimani tu, grande amore, eterno ed invincibile
    amore che non abbandoni la tua creatura
    e la terra vive...
    Composta domenica 11 dicembre 2011
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      Scritta da: Ben Baba
      in Poesie (Poesie personali)

      Acqua e sale

      Siamo gocce d'amore nell'oceano.
      sciupate nel vento e nell'acqua balena,
      nei ticchettii lamierati,
      stesi al sole ad asciugare,
      negli occhi dei pesci e dei temporali,
      sulla pelle umida ad accarezzare,
      lungo le foglie del mais
      e dalle aquile del pais
      nella foga dell'urlo del rais.
      gocce d'amore
      e nulla più
      d'una lagrima
      scampata alla tristezza.
      gocce d'amore
      se ce n'è
      d'essenza.
      Composta lunedì 14 marzo 2011
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        Scritta da: Rosario Chippari
        in Poesie (Poesie personali)

        Assoluto chiaro mattino

        Assoluto chiaro mattino,
        riapre il pensiero ad Oriente delle idee...
        Come un girasole va verso il sole,
        così il mio spirito attrae il cuore...

        Ma dov'è lo spirito guerriero?
        Dov'era la casa sulla roccia?
        Al mattino miro di nuovo questo sole
        che mi ricorda la verità di me stesso...

        L'amore attraversa veloce le mie arterie
        e inonda il mio corpo di linfa passionale...
        Desiderio di amare che consuma
        le mie idee e i miei pensieri...

        Svestiti, uomo, dell'armatura antica,
        ove le Regine hanno posato lo sguardo
        sdegnandosi per la mancanza di forza vera.
        Ora vinca la vera forza, potenza dell'anima...

        Il tempo ormai del nuovo orizzonte
        ha segnato il mio pensiero,
        accendendo il cuore di fuoco rovente...
        Brucia se non si spande...

        Chi, se non tu, o Sangue Immacolato,
        può più purificarlo e indirizzarlo al cuore giusto?
        Resta il cuore come un soldato
        fino all'alba dell'amore, nell'attesa di te...
        Composta sabato 10 dicembre 2011
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          Scritta da: Anto Magic
          in Poesie (Poesie personali)
          Sei tu, il mio unico amore,
          la mia gioia infinita,
          il mio senso della vita.

          Sei tu, che con il tuo sorriso
          il tuo abbraccio, la tua carezza
          hai rasserenato i mie momenti di tristezza.

          Sei tu, che quand'eri piccino, mi dicevi:
          mamma stammi sempre vicino,
          e io stringendoti al mio petto, ti dicevo:
          non temere mio angioletto.

          Anche se ora sei grande,
          e un altro amore hai da pensare,
          sappi che...

          Sei tu, il mio unico amore,
          la mia gioia infinita,
          il mio senso della vita.
          Composta sabato 10 dicembre 2011
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            Scritta da: Lisa Dansalvarea
            in Poesie (Poesie personali)

            Sai...

            Sai... dietro i tuoi occhi d'ebano
            c'è un mondo che non conosco e
            vorrei che, riscaldando i tuoi gesti,
            mi invitassi a scoprire.
            Cosa voglio? Io ho ancora una vita da donarti,
            quella che vivi adesso dietro un vetro.

            Non scivolerà più come acqua tra i tuoi giorni,
            ogni sensazione avrà un nome nuovo
            e non ci sarà mai abbastanza
            spazio per conservare le tue emozioni.

            Sai... sarebbe bello scommettere su
            quante parole riusciresti ad
            imparare e non avrebbe prezzo sentirle
            urlate a squarciagola, mentre corri
            sicuro di te, fino a sollevarti per volare
            insieme ai tuoi sogni.

            Sai... io non ti chiedo poi tanto,
            rinuncia ad un attimo dei tuoi silenzi
            per superare il vetro, dammi le tue paure
            poiché voglio essere il punto
            delle tue certezze, insieme liberiamo
            i colori nel tuo mondo di vetro.
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              Scritta da: G. De Felice
              in Poesie (Poesie personali)
              Non so dove tu sia ora.
              Non so cosa stai pensando,
              a quale velocità scappi il tuo cuore.
              Non so se lungo la schiena mi senti
              se quando la luna mi guarda beffarda
              ti sudano le mani,
              se il cuore urla così forte da farsi sentire.
              Se ti pervade il dubbio
              l'angoscia
              di cosa avremmo potuto essere.
              Di quanta invidia avremmo scatenato.
              A quanti sorrisi sognati,
              e mai regalati,
              bisognerà rinunciare.
              Non so nulla di tutto ciò.
              So che ogni giorno sempre più lontano da te,
              dai tuoi sguardi e dai tuoi sorrisi,
              dal tuo modo di mascherarti come groppo in gola,
              muoio un po'.
              Perché mai nulla mi è mancato quanto te.
              Perché tu eri così sbagliata,
              da esser così perfetta per me.
              Anche il sole potrebbe essere così innamorato
              della luna
              che mai nessuno lo scoprirà mai.
              Nemmeno la luna stessa.
              Nemmeno tu.
              Composta venerdì 9 dicembre 2011
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