Poesie personali


Scritta da: Anna Menafra
in Poesie (Poesie personali)

L'amore

L'amore,
impalpabile sospiro,
accecante miraggio,
impetuoso uragano,
senza tempo,
senza nome.
L'amore,
sogno di una semplice realtà
o di un sigillante sogno fantastico.
L'amore,
universo inesplorato di domande senza risposte.
Unico, misterioso, decantato
alla ricerca disperata
dell'ultimo frammento
del proprio cuore
perduto al momento della nascita.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Annalisa Franza
    in Poesie (Poesie personali)

    A tutte le donne che non chiedono mai niente

    Le Donne forti che
    sanno trattenere
    lacrime e riso amaro,
    non sono farfalle multicolori
    che volano di ramo in ramo.
    Sono foglie d'edera che dimorano
    e dove s'attaccano muoiono.
    Amore dispensano per il talami e desideri
    e spesso ottengono solo derisioni e pugnali.
    Nel mondo sovrano son piccole lucciole
    che danzano silenti cercando amore.
    Sono madri che piangono figli dispersi.
    La forza rinchiusa nel cuore di ognuna
    è il più grande segreto della fruttrice madre natura.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Origine Mundi
      in Poesie (Poesie personali)
      Prima di addormentarmi
      io non penso.
      Poggiata sul cuscino
      ascolto il silenzio intorno.
      Aleggia
      fluttuando sulla soglia
      del mio sentire.
      Insonorizzando timpani
      troppo tesi
      dal rumore del giorno.
      Scorronmo le immagini
      trascorse
      le semplifico
      scevra da emozioni
      le ripiego
      come fogli
      ormai scritti.
      incastonando gli attimi preziosi.
      Sgombero la mente
      sovraccaricata di consuetudin ripetute
      e rimango sospesa
      tra la veglia e il sonno
      in quella perfetta condizione
      di dissolvenza
      di crepuscolare luce
      in cui solo l'elemento
      più rappresentativo
      diventa onirica soddisfazione.
      Mi richiudo entro i confini di me stessa
      come stella che implode
      come petalo che si ripiega
      desertifico il mio sentire
      e mi abbandono...
      tacitando così
      l'ultimo rumore della notte... il mio respiro...
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Origine Mundi
        in Poesie (Poesie personali)
        Increspato...
        come un foglio
        su cui ho scritto
        parole vuote.

        ... Cerco invano
        di navigare
        nel tuo mare.
        Annaspano
        i miei sospiri
        spegnendosi
        nei tuoi abissi.
        Troppo buio...
        Profonda ed impervia
        la via per giungere sino a te!
        Continuo a scendere
        poi mi fermo,
        paziente
        aspetto un varco,
        una luce.
        Mi ancoro
        alle tue ultime parole
        che risalgono in superficie
        sfumandosi in mille gocce sospese.
        Incerta
        mi curvo
        nel tuo ricordo.

        Increspato
        è il mio desiderio
        per timore
        di essere rifiutato.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Giulia G.
          in Poesie (Poesie personali)

          Cerco la pace

          Cerco la pace senza posa.
          nella rugiada fresca e silenziosa...
          Nei cieli increspati di carta,
          nelle onde del mare che vanta...
          La cerco nel vento
          nel suo lamento
          nel blu del cielo,
          nell'arcobaleno...
          La cerco nei colori
          di un bambino sorridente
          ... nel giallo del sole splendente...
          La cerco nella gioia di una partita,
          nei valori della vita...
          Nelle parole d'amore
          nell'emozioni del cuore...
          La cerco nel turbine
          nella tempesta che tace
          cerco un mondo che viva in pace...
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Giacomo Scimonelli
            in Poesie (Poesie personali)

            La notte

            L'immortale luce del sole
            irrompe nella mia mente
            e si ripercuote
            nel mio cuore
            che illuso gioisce inutilmente.
            Invisibili i suoi raggi
            riscaldano la mia pelle,
            pelle che giorno dopo giorno
            sempre più si logora
            e di strane ombre si colora.
            Ma la notte
            mi consolo con le stelle,
            sfere luminose nello spazio
            ispiratrici di una nuova strofa
            che la mente non controlla
            e dal mio solitario cuore
            nasce e vola.

            Notte, perché vivi così poco?
            La tua soave oscurità
            rende mansueto l'uomo più rissoso,
            risana gli animi depressi
            e vigila
            su questo mondo quasi morto.
            Notte
            tu che porti serenità e pace
            guida noi esseri indegni
            a vivere il giorno
            come Dio ci insegnò!
            Penetra nei cuori dei duri, sii generosa,
            dona loro sentimenti umani
            e animi sinceri e puri.
            Notte
            fa che la luce del sole
            ci addolcisca
            come la penombra della luna
            e perdona
            queste semplici e umili parole,
            ma in te confido e vivo.
            Notte
            perché vivi così poco!
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Nadia Cossuto
              in Poesie (Poesie personali)

              Scusa se ti amo... (l'amore)

              Esisto da sempre
              e del cuore son figlio...
              son gonfio,
              orgoglioso e tronfio!
              intrigante e curioso
              mi approprio
              indebitamente
              ne sono cosciente
              di cuori riluttanti
              indifferenti
              assolutamente
              schivi e reticenti...
              Ma ne rendo il profumo del respiro
              Il sogno l'entusiasmo e
              la gioia infinita
              Se mi domandano chi sono
              Io rispondo
              L'Etoile della vita.
              Composta giovedì 3 febbraio 2011
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Nadia Cossuto
                in Poesie (Poesie personali)

                Oltre me...

                Per cercarti
                devo scorrere le pagine più belle
                della vita mia
                Ti trovo
                sei li
                immobile e fermo
                come una roccia solida nei miei pensieri
                Li dove a farti compagnia
                incontro il sole
                il bello
                la gioia e la serenità
                Oltre me
                posso bere alla tua fonte
                Oltre me
                il cuore va in frantumi
                oltre me
                dove ogni cosa
                desta mirabile sospetto
                che si possa mai avverare
                oltre me
                dove giri l'angolo
                e trovi il Paradiso
                oltre me
                dove ancora il rumore della cascata
                è forte e pulito
                dove
                tutto non ha un nome
                dove tutto è il poco di tutto
                dove le parole non sono mai uno specchio
                dove c'è la grandezza
                dell'inimmaginabile
                dove tu sei amore mio
                OLTRE ME...
                Composta venerdì 4 febbraio 2011
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: SAVERIO FERRARA
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Danza con gli angeli

                  Danzavi, credevi, sognavi...
                  Sognavi di diventare una grande ballerina,
                  ma un giorno un essere orribile,
                  bruscamente, ti rapì.

                  Un malvagio colpo di vento, ti strappò
                  con prepotenza dall'albero della vita
                  e con violenza ti scaraventò nel fango.

                  Eri un fiore pronto a schiudersi
                  al primo sole di primavera.
                  Eri solo una ragazzina...
                  non potrai mai più godere la tua primavera...

                  No, è orrendo!
                  Non si può essere strappati così alla vita!
                  Non è possibile che esistano al mondo
                  orchi assassini capaci di questo!

                  Lunghe attese, speranze mai spente...
                  Già non eri più dei tuoi cari,
                  già risiedevi in un altro mondo...

                  Una schiera di angeli accorsi presero la tua anima
                  e cullandola dolcemente l'innalzarono in cielo.

                  Continua a danzare bambolina,
                  continua a credere,
                  continua a sognare,
                  riprendi i tuoi sogni interrotti...

                  Danza con gli angeli del Paradiso;
                  Continua a danzare leggera sulle tue ali,
                  continua a danzare per distrarre il mondo,
                  continua a danzare per la gioia dei tuoi cari...

                  Continua...
                  Non stancarti mai!...
                  è per il bene del mondo...
                  Composta domenica 27 febbraio 2011
                  Vota la poesia: Commenta