Poesie personali


Scritta da: Susan
in Poesie (Poesie personali)
Un giorno
forse un giorno,
quando i miei
occhi non vedranno più
la luce del giorno,
quando la mia
anima sarà aldilà
dell'eternità.
Io verserò lacrime
con occhi dell'anima,
e guarderò
il mondo delle donne,
donne libere,
allora, solo allora,
io anima
volerò in tutto il mondo
con pioggia di lacrime
gioiose.
Per una libertà
libertà di tutte
le bambine del mondo.
Un giorno donne,
senza guardare il colore
della pelle,
quel giorno
in cui tutte le
bambine che diverranno
donne saranno
libere di dire no!
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Stefano Medel
    in Poesie (Poesie personali)

    Pomeriggio con te

    Pomeriggio con te,
    e sono felice,
    il tempo vola via
    in un attimo,
    passeggiamo,
    beviamo qualcosa,
    tu fumi alla grande,
    non ti fermi mai,
    avanti e indietro;
    non stai ferma,
    è la tua età,
    la tua giovinezza,
    che si fa sentire,
    ed io ti sto dietro,
    come posso,
    col peso degli anni,
    i miei guai,
    che tu non sai,
    di cui non ti parlo;
    la giornata, vola via,
    io con te.
    Composta giovedì 23 aprile 2015
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie personali)

      Attese

      Forse aspetterai ancora il mio ritorno
      stanco di cedere ad una vita
      che ormai pretende troppo.
      Prenderai le mie mani
      come non succedeva da tempo.
      Lontano dai rumori della gente
      ci basterà il silenzio.
      Coloreremo la vita
      con un giorno di follia,
      uno sguardo da cercare
      e le ore di una storia
      che nessuno più sperava.
      Questo siamo noi,
      un racconto senza tempo
      in un mondo senza amore.
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie personali)

        Mancarsi senza viversi

        Ridare senso ai giorni,
        quando tutto ti rema contro
        e la tua assenza
        riecheggia nel silenzio,
        è un dolore insostenibile.
        Tutto si può ancora gestire
        meno la mancanza di chi amiamo.
        Forse lo sbaglio più imperdonabile
        è amare qualcuno più
        di noi stessi.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Rosita Ramirez
          in Poesie (Poesie personali)

          Sei l'amore

          Sei l'amore nascosto nella mia mente.
          Sei quell'emozione che mi scoppia in cuore,
          quella melodia che mi riempie di allegria,
          sei dolcezza, poesia, per la mia anima.
          Nei tuoi occhi risplende l'infinito,
          sulle tue labbra il nettare del miele,
          la tua pelle profuma ai pini,
          quante emozioni sento, stretta fra le tue braccia,
          Quanta dolcezza sento stretta sul tuo cuore.
          Quanta emozioni, eccitazione sente la mia anima.
          Composta lunedì 4 febbraio 2013
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Dora
            in Poesie (Poesie personali)

            Profumo di sole

            C'è il profumo del sole sulle onde del mare
            su una spiaggia abbandonata
            sul muro scrostato
            sul bollente selciato
            c'è l'odore del sole
            sulle scale di casa
            su lenzuola stropicciate
            sui panni stesi, attorcigliati
            abbracciati dal vento
            c'è l'aroma del sole sulle tue mani screpolate
            sul tuo viso abbronzato
            sulle tue labbra arricciate
            c'è il profumo del sole
            sul mio gatto addormentato
            sopra quel raggio che penetra
            da una finestra socchiusa
            C'è il profumo del sole
            nelle mie sere, affacciata
            mentre guardo la strada
            e respiro inebriata
            l'ultimo sospiro
            di quel sole che muore.
            Composta mercoledì 22 aprile 2015
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Stefano Loddo
              in Poesie (Poesie personali)

              Ieri t'illuse, oggi t'illude

              Non regalare il tuo profumo
              a chi, con un sì o con un no mai dato,
              lascia che vada in frantumo.

              Una speranza, un cuore spezzato.
              Le illusioni, in un denso fumo,
              trapassano un'amore ostentato.

              Ma mai accettato di tutto cuore.
              Non tutte le rocce celano un cristallo,
              né tutte le ciliegie hanno buon sapore

              Sicché è facile porre il piede in fallo,
              che nessuno deve averne stupore
              e del suo vissuto deve trarre vallo.

              Quel che Petrarca chiamò amore
              è solo un abbaglio della nostra mente,
              che faccia rima con il dolore:

              questo dobbiamo tener presente;
              che a qualsiasi estimatore,
              solo l'impulso lo rende ardente.

              E tu che in gioventù, amor professi
              come un sentimento che ti compiace,
              goditi la gioia di quegli amplessi.

              E ascolta come tutto il mondo tace
              in un attimo in cui gli odi sono repressi,
              e il tuo fuoco soffia sulla brace.

              Ma ben ricorda che dopo è niente
              di quelle promesse solo la traccia,
              si infrangono tutte miseramente.

              Come le onde di un mare in burrasca
              spezzano la battigia sotto il sole cocente.
              Che quest'amor disimpegnato ben ti piaccia!

              Regala il tuo profumo dolce
              solo all'amico sincero che ti supporta
              solo a tua madre il cuore molce

              d'amore vero, d'interesse accorta,
              solo a tuo padre, vera luce
              che ogni sofferenza conforta.

              Impara che nella vita l'unico amore
              è la sincerità senza prezzo,
              la spontaneità di un gesto,
              la buonanotte di un genitore.
              Composta martedì 21 aprile 2015
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Gigliola Perin
                in Poesie (Poesie personali)
                Ti scrivo da un posto lontano.
                Ti scrivo da quella parte d'anima di me
                che non vedi e non senti.
                Ti racconto di un sogno che feci,
                di luci che illuminarono la notte,
                occhi che ripresero a respirare la vita.
                Ti scrivo da un lontano sogno
                nascosto ai piedi di una collina,
                fu illuminato da un cielo di stelle,
                da parole bisbigliate teneramente.
                Ti scrivo da quel posto che non c'è
                che ora è dentro di me,
                è divenuto ricordo,
                è un soffio di vento
                in queste notti senza luna
                e mi riporta dentro l'anima di quell'amore
                che fu poesia.
                Composta nel 2014
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: geggio
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Abbraccio mortale

                  Sono qui
                  solo attendo il tuo dolce caldo abbraccio
                  sono qui solo
                  sono qui a pensare
                  questa bastarda vita mi sta ogni giorno di più sgretolando
                  faccio, provo, credo, spero
                  ma ogni giorno che passa perdo.
                  Ti sto aspettando.
                  In questa vita grigia
                  ho freddo.
                  Sto vivendo sempre nella solita stagione
                  vienimi a prendere
                  vienimi a riscaldare
                  con un strappo
                  portami via da tutto
                  portami al caldo con te
                  non voglio più pensare
                  portami via
                  abbracciami
                  e portami al caldo con te
                  solo tu
                  solo tu mi darai calore
                  il calore che sto cercando da ventisette anni
                  vieni e portami via con te
                  stringimi a te
                  riscaldami
                  come nessuno è mai riuscito a fare.
                  Vota la poesia: Commenta