Scritta da: Emanuela Bassoli
in Poesie (Poesie personali)
Poeti
A tutti coloro
che non sono poeti
e nemmeno profeti,
ma a quelle persone
che han nel profondo
amor e armonia,
e scrivon per noi
la loro poesia!
Composta giovedì 23 aprile 2015
A tutti coloro
che non sono poeti
e nemmeno profeti,
ma a quelle persone
che han nel profondo
amor e armonia,
e scrivon per noi
la loro poesia!
Un giorno
forse un giorno,
quando i miei
occhi non vedranno più
la luce del giorno,
quando la mia
anima sarà aldilà
dell'eternità.
Io verserò lacrime
con occhi dell'anima,
e guarderò
il mondo delle donne,
donne libere,
allora, solo allora,
io anima
volerò in tutto il mondo
con pioggia di lacrime
gioiose.
Per una libertà
libertà di tutte
le bambine del mondo.
Un giorno donne,
senza guardare il colore
della pelle,
quel giorno
in cui tutte le
bambine che diverranno
donne saranno
libere di dire no!
Pomeriggio con te,
e sono felice,
il tempo vola via
in un attimo,
passeggiamo,
beviamo qualcosa,
tu fumi alla grande,
non ti fermi mai,
avanti e indietro;
non stai ferma,
è la tua età,
la tua giovinezza,
che si fa sentire,
ed io ti sto dietro,
come posso,
col peso degli anni,
i miei guai,
che tu non sai,
di cui non ti parlo;
la giornata, vola via,
io con te.
Forse aspetterai ancora il mio ritorno
stanco di cedere ad una vita
che ormai pretende troppo.
Prenderai le mie mani
come non succedeva da tempo.
Lontano dai rumori della gente
ci basterà il silenzio.
Coloreremo la vita
con un giorno di follia,
uno sguardo da cercare
e le ore di una storia
che nessuno più sperava.
Questo siamo noi,
un racconto senza tempo
in un mondo senza amore.
Ridare senso ai giorni,
quando tutto ti rema contro
e la tua assenza
riecheggia nel silenzio,
è un dolore insostenibile.
Tutto si può ancora gestire
meno la mancanza di chi amiamo.
Forse lo sbaglio più imperdonabile
è amare qualcuno più
di noi stessi.
Sei l'amore nascosto nella mia mente.
Sei quell'emozione che mi scoppia in cuore,
quella melodia che mi riempie di allegria,
sei dolcezza, poesia, per la mia anima.
Nei tuoi occhi risplende l'infinito,
sulle tue labbra il nettare del miele,
la tua pelle profuma ai pini,
quante emozioni sento, stretta fra le tue braccia,
Quanta dolcezza sento stretta sul tuo cuore.
Quanta emozioni, eccitazione sente la mia anima.
C'è il profumo del sole sulle onde del mare
su una spiaggia abbandonata
sul muro scrostato
sul bollente selciato
c'è l'odore del sole
sulle scale di casa
su lenzuola stropicciate
sui panni stesi, attorcigliati
abbracciati dal vento
c'è l'aroma del sole sulle tue mani screpolate
sul tuo viso abbronzato
sulle tue labbra arricciate
c'è il profumo del sole
sul mio gatto addormentato
sopra quel raggio che penetra
da una finestra socchiusa
C'è il profumo del sole
nelle mie sere, affacciata
mentre guardo la strada
e respiro inebriata
l'ultimo sospiro
di quel sole che muore.
Non regalare il tuo profumo
a chi, con un sì o con un no mai dato,
lascia che vada in frantumo.
Una speranza, un cuore spezzato.
Le illusioni, in un denso fumo,
trapassano un'amore ostentato.
Ma mai accettato di tutto cuore.
Non tutte le rocce celano un cristallo,
né tutte le ciliegie hanno buon sapore
Sicché è facile porre il piede in fallo,
che nessuno deve averne stupore
e del suo vissuto deve trarre vallo.
Quel che Petrarca chiamò amore
è solo un abbaglio della nostra mente,
che faccia rima con il dolore:
questo dobbiamo tener presente;
che a qualsiasi estimatore,
solo l'impulso lo rende ardente.
E tu che in gioventù, amor professi
come un sentimento che ti compiace,
goditi la gioia di quegli amplessi.
E ascolta come tutto il mondo tace
in un attimo in cui gli odi sono repressi,
e il tuo fuoco soffia sulla brace.
Ma ben ricorda che dopo è niente
di quelle promesse solo la traccia,
si infrangono tutte miseramente.
Come le onde di un mare in burrasca
spezzano la battigia sotto il sole cocente.
Che quest'amor disimpegnato ben ti piaccia!
Regala il tuo profumo dolce
solo all'amico sincero che ti supporta
solo a tua madre il cuore molce
d'amore vero, d'interesse accorta,
solo a tuo padre, vera luce
che ogni sofferenza conforta.
Impara che nella vita l'unico amore
è la sincerità senza prezzo,
la spontaneità di un gesto,
la buonanotte di un genitore.
Ti scrivo da un posto lontano.
Ti scrivo da quella parte d'anima di me
che non vedi e non senti.
Ti racconto di un sogno che feci,
di luci che illuminarono la notte,
occhi che ripresero a respirare la vita.
Ti scrivo da un lontano sogno
nascosto ai piedi di una collina,
fu illuminato da un cielo di stelle,
da parole bisbigliate teneramente.
Ti scrivo da quel posto che non c'è
che ora è dentro di me,
è divenuto ricordo,
è un soffio di vento
in queste notti senza luna
e mi riporta dentro l'anima di quell'amore
che fu poesia.
Sono qui
solo attendo il tuo dolce caldo abbraccio
sono qui solo
sono qui a pensare
questa bastarda vita mi sta ogni giorno di più sgretolando
faccio, provo, credo, spero
ma ogni giorno che passa perdo.
Ti sto aspettando.
In questa vita grigia
ho freddo.
Sto vivendo sempre nella solita stagione
vienimi a prendere
vienimi a riscaldare
con un strappo
portami via da tutto
portami al caldo con te
non voglio più pensare
portami via
abbracciami
e portami al caldo con te
solo tu
solo tu mi darai calore
il calore che sto cercando da ventisette anni
vieni e portami via con te
stringimi a te
riscaldami
come nessuno è mai riuscito a fare.