Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Il grecale

In certi pomeriggi d'aprile solevo andare,
fra intagli di rocce scure e battute come il ferro,
e fiori rupestri inaccessibili che mi sfidavano, mossi dal grecale.

Voli lontani e viottoli dove perdersi per gioco,
verso l'ignoto che il monte col suo respiro ingoiava.
Camminavo e calciavo ciottoli un po' a destra, un po' a manca e, scavalcando sterpi di serpi,
l'anima schiava, liberavo.

Guardavo dall'alto una valle di radici sommerse.
Composta nel aprile 2000
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: geggio
    in Poesie (Poesie personali)

    Vivendo

    Sperare negli altri
    è come sperare nella pace eterna

    si è nati grazie al merito di due fuori di giri
    si muore soli come è giusto che sia

    si spera in questa vita bastarda
    alla ricerca di un sorriso
    la ricerca di uno stato d'animo
    duro da mantenere

    giorno dopo giorno

    sperpero,
    dovendo

    mai per il mio io
    ma sempre per altri

    non so controllarmi
    non so dare un valore

    so solo essere in debito con altre persone

    sto faticando per dei pezzi di carta
    sto vivendo per monotonia

    sono aggrappato al nulla
    in cerca della vita

    non ho niente.
    Non ho assolutamente niente

    sono semplicemente uno stupido punto

    credo sbaglio annego

    l'alcool mi sta affogando.
    Composta martedì 28 aprile 2015
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie personali)

      La svizzera dentro

      Io non l'ho mai capito
      l'orologio avuto dalla nascita.
      Sempre così fermo nei momenti peggiori
      tanto da farli diventare eternità che non ti abbandona,
      ed invece come impazzito nel suo correre
      da non farti nemmeno accorgere
      che era passata un po' di gioia dalle parti della tua vita.
      Composta sabato 25 aprile 2015
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Sannino Michele
        in Poesie (Poesie personali, Poesie d'amore)

        Amore

        Amore
        mi inonda il cuore
        profumandomi l'anima.
        Quando i tuoi occhi
        mi hanno stregato.
        E immobile resto a contare
        i battiti del cuor mio
        che veloci si susseguono,
        ed io mi perdo, mi perdo,
        nei tuoi occhi.
        Non so cancellarli dalla mente
        perché tu sei impressa
        nel mio cuore pazzo di te.
        Composta sabato 25 aprile 2015
        Vota la poesia: Commenta
          in Poesie (Poesie personali)
          Dal fondo del bicchiere
          ho tratto piacere dall'ultimo sorso di vino.
          Così facendo
          tento di ingannare i miei sensi
          distraendoli al tuo ricordo.
          Ma ahimè, al loro risveglio
          fluttuo con l'anima in pena
          come foglia al vento.
          Cos'è che più mi manca di te?
          Il non aver avuto
          un tuo ultimo bacio.
          Composta lunedì 2 marzo 2015
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Valentina
            in Poesie (Poesie personali)

            Lei

            Sento un sussurro lontano
            Bisbigliarmi ti amo
            Ma più forte è il dolore
            Che viene dal cuore
            Come una crepa o una voragine
            Mi frantuma l'immagine
            Questo forte dolore
            Che mi attanaglia il cuore

            Sento un sussurro lontano
            Gridarmi ti amo
            Piacevole e grazioso come un fiore sbocciato
            È questo tuo amore ormai rinato.
            Soave il tuo sorriso che mi illumina il cammino
            Quando la morte sembra il più fedele amico.
            Sei tu il mio dolce angelo caduto in terra
            Per salvarmi da questa interna guerra.
            Composta lunedì 27 aprile 2015
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Nick Alan
              in Poesie (Poesie personali)

              In bilico

              Siamo figli di tristezza umana immonda,
              di quell'aurea reale,
              quando vedrete il cuor che gronda
              sarà sacro o bestiale?

              Vi son spiagge per ciò che è stato,
              oceano può esser davanti a noi,
              dimenticare forte quello che si è amato
              per amare adesso quello che non puoi.

              V'è ingenuità che gioca nelle menti,
              due opposti elementi e quell'immensità.

              Guardate bene e male, li porta l'onda
              Ma in bilico sulla sponda, degna d'immorale
              Non piange o ride chi si ferma qua.
              Composta lunedì 27 aprile 2015
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Valkiria
                in Poesie (Poesie personali)
                Sento i tuoi occhi
                scivolare su me,
                lamenti di sogni vissuti,
                sguardi pensosi
                di desideri nuovi,
                mani ardenti su vesti sfuggenti.

                I giorni hanno dato ragione
                di questo nostro amore,
                consunto di abbracci profondi,
                di momenti infiniti,
                rinasce in quei momenti
                con immagini nuove.

                Il tempo, lo spazio, il suono
                tutto risuona
                in un tempo che non è tempo,
                in un attimo lungo di ore.
                Tutto intorno grida.

                Amore

                Grida di luce e di buio
                di gioia e dolore,
                grida di nuova vita che nasce.

                Amore.
                Vota la poesia: Commenta