Poesie personali


Scritta da: Marco Stagnitta
in Poesie (Poesie personali)

Giorno dopo giorno

Come una porta che si affaccia sul mondo, così vedo la mia vita prendere luce nell'incalzante monotonia di questo giorno. Vedo i volti della gente sciogliersi al mio sguardo, per poi perdersi tristemente nei miei ricordi.
Come torce malinconiche li vedo spegnersi giorno dopo giorno.
Dietro ogni mano che vedo tendermi davanti, trovo celata l'immagine riflessa dell'ipocrisia che la riveste, come un guanto consumato dal tempo.
La mia ragione trova sfogo nell'indifferenza che le mie parole trovano come nuvole bianche l'acqua d'estate.
E così, solitaria la mia penna, si perde nel deserto della mia mente.
Composta mercoledì 10 dicembre 2014
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    in Poesie (Poesie personali)

    Fumo di sogni

    Il mio cuore
    ha un angolo segreto
    dove un qualche sogno
    che non è proprio sogno
    fa sbocciare sogni
    nella stanza di fiori
    dove profumo dolce
    mi commuove.
    Salgo in cielo
    a fabbricare stelle,
    cadono scintille
    ci si illude
    di poterle afferrare.
    Questa magia del cuore
    che gioca con i versi
    toccando con le dita
    attimi di parole
    abbraccia la dolcezza
    con gli occhi chiusi,
    per paura
    del buio della luce
    che cancella,
    lascia fumo di sogni nella stanza.
    Composta sabato 6 dicembre 2014
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      in Poesie (Poesie personali)

      Muri

      Son duri i muri,
      non quelli fatti con mattoni
      visibili e palpabili.
      Sono invisibili,
      intoccabili,
      i muri che imprigionano l'anima,
      chiudendola in una fortezza
      fatta di pregiudizi,
      intolleranza,
      invidia,
      perfidia!
      Quest'ultimi
      sono i veri muri da abbattere,
      se vogliamo liberare l'amore
      e la fratellanza
      dalle catene dell'egoismo.
      Composta domenica 7 dicembre 2014
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        Scritta da: Terry Di Vetta
        in Poesie (Poesie personali)

        Il palazzo reale

        Nel cortile del palazzo reale
        piante secche e imputridite
        uno stagno artificiale
        che impedisce nuove vite.
        Dalle acque malsane
        all'improvviso emerge
        un giovane alberello
        il verde clorofilla
        di quel goliardico spiritello
        accende una scintilla:
        "revisione di ogni legge
        e pulizia del giardino".
        Pensiero divino!
        Il giardiniere pota
        ma la cesoia non taglia
        non sradica
        le radici dello sciame
        intrecciate con filo sottile
        tessono continue trame
        tattica dolce e modica
        un far falso e gentile.
        Se la cesoia non basta
        a eliminar tutta la casta
        "un trattore"
        trainato da molte persone
        animate da forte passione
        ecco quel che ci vuole!
        Un altro anno sta per finire
        e le promesse è di là da venire...
        Nel cortile del palazzo reale
        un gioioso Natale
        fuori da quel cortile
        il verde muore
        un Natale senza colore!
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          Scritta da: Kicco
          in Poesie (Poesie personali)

          Eleganza

          Equilibrio, armonia, buon gusto,
          caratteristiche che rendono le persone migliori,
          parole unite insieme per descrivere l'eleganza.
          Eleganza è quando nessuno ti nota,
          ma con il passare del tempo si ricorda di te.
          L'anima trasmette al mondo intero le sue qualità migliori,
          nel vestire, nel parlare, nel comportamento verso gli altri,
          mantenere le proprie virtù nell'arco del tempo
          senza cadere in banali errori.
          Composta domenica 7 dicembre 2014
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