Poesie preferite da LYONS

Questo utente ha frasi preferite anche in Frasi per ogni occasione.

Nevica scrivendo nevicate

L'inverno comincia quando comanda la neve.
L'inferno comincia dove comanda il fuoco,
quando le fiamme bevono le raggi del sole.
Oggi ho voglia di neve, di tanta neve
fino al paradiso, dove l'ultimo raggio di luna,
congelato, sta per diventare
una spada si argento o di sale.
Guardo a destra, mi gira la testa.
Guardo a sinistra, mi perdo la vista.
Guardo indietro, manca il biglietto di treno del passato.
Inutile guardare avanti, e troppo fumo di solfato...
alzo lo sguardo verso l'alto
da dove si abbassa il sipario di nebbia grossa
che pressa e schiaccia le ossa.
Qui nevica scrivendo nevicate prefabbricate...
separa in sillabe la parola "l'amore",
alcune, come "vita", "speranza" e "futuro" sono state cancellate.
Andiamo, dai, saliamo sulla cima di una montagna!
Se hai altro da fare, possiamo lasciare le mani fredde e bianche, come ilo gesso
a riempire le lavagne con lettere e cifre,
segni e disegni senza senso e colore,
pieni di errori, senza valori e calore.
Forse così, lasciati alla sorte, faranno uscire al mondo una canzone
nel rumore del vento della dimenticanza
sai, tipo una vacanza...
ho voglia di neve, tanta neve, quella verace.
Quella di prima, quella vorace
ti ha spaccato il torace e si vede un pizzico di cuore...
adesso ho voglia di neve, quella vergine, divina, per altre mille ore.
E deve nevicare e nevicare ancora
fino che ci uscirà tutta l'anima!
Deve nevicare fino che si dimentica di odiare,
di nevicarci nel nome di tutte le vendete.
Voglio neve fino alla bocca, fino alla fronte, fino alla mente, fino alla morte.
Voglio tenerti stretta la mano,
e con un sorriso maledetto, affondarci definitivamente nella neve
. Ecco le nuvole da dove caderà
la mia neve di novembre,
le mie favole di farfalle, nere e bianche.
Loro hanno capito il messaggio
e ci preparano il viaggio.
Sii pronto, amore, anche se per ora piove.
Sai, non può piovere per sempre!
Fra poco farà la neve, amore, sorridi, dai.
Composta sabato 23 novembre 2019
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
    Al crepuscolo della nostra umana vita:
    quando i giorni si allungano sotto il sole
    le sere stentano a richiamare le stelle
    gli occhi si chiudono per capire il silenzio
    allora qualche lacrima scenderà solitaria
    a lavare ricordi che ci nascondiamo dentro.

    Il tempo ci ha scolpito il volto con molte rughe
    dove abbiamo accartocciato i sogni realizzati
    mentre certe voci giovanili si sentono lontano
    come un eco racchiuso nella nostra memoria
    che trasporta gli anni maturati nel duro lavoro
    oggi chiusi negli acciacchi che l'età non perdona.

    I nostri giorni trascorrono appesi a tanti ricordi
    che ci invitano a dialogare con vecchie fotografie
    dove i volti e i sorrisi ci parlano e ci interrogano
    masticando il tempo trascorso chiuso negli occhi.
    Le ore ce le marca l'orologio della torre silenziosa
    che ci invita a tornare a casa appoggiati al bastone.

    Tutti noi che abbiamo la fortuna di essere vecchi
    ringraziamo il grande inventore dei bei tramonti
    dove riposano tenui raggi di sole che si nasconde.
    Aggrappiamoci con gioia alla nostalgia passata
    in attesa che sboccino i fiori del nostro autunno
    per portarceli sulla bara come ultimo nostro bacio.
    Composta martedì 30 aprile 2019
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      Sul muro della memoria ascolto la vita
      di un paese sorto da echi di speranze
      racchiusi in caverne di tufo millenario
      dove sono nascosti tramonti e pianti.

      Sento l'alito di uomini, donne e bambini
      riscaldare il tempo racchiuso sui muri
      dove le conchiglie marcano i millenni
      della storia trascorsa sotto sole e luna.

      La nostra vita umana ha tracciato strade
      su questa nostra terra calpestata da passi.
      Le grida di dolore, gioie, preghiere e morte
      vagano nell'aria e la notte le chiude nei fiori.

      Sulle anziane mura di città e paesi con storia
      giacciono le voci, i nomi, la bellezza e allegria
      di gente che ci ha tracciato gli umani cammini
      regalandoci la speranza di incontrarci con Dio.
      Composta venerdì 31 maggio 2019
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Tonino
        Sei stata il mio primo desiderio d'amore,
        la mia prima pazza felicità,
        emozioni in un'infinità di sguardi
        parole rimaste sospese ai respiri
        incontrarci soltanto con le lievi carezze degli occhi
        la più grande felicità.
        Il mondo era tutto quanto mio,
        non potevo chiedere di più al cielo
        se non rivolgermi per ringraziare
        all'afferrarti le mani
        dolcissime emozioni aiutavano a recuperami
        quei mille anni di passato.
        Mi hai chiesto: "Sei felice?"
        facendomi conoscere l'affetto della più profonda umanità,
        sentivo, non c'era altro che contava così nella mia vita,
        all'improvviso percepivo la tua importanza
        tenevi la mia mano per aiutarmi ad andare avanti
        nel tuo limpido sorriso
        ho visto la possibilità di un futuro felice.
        Composta sabato 23 novembre 2019
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: djfmp3

          Il silenzio del tempo

          Per troppo tempo sono rimasto in silenzio ad ascoltare
          quella musica
          del mare, che sogni lasciava volare
          per troppo tempo ho sogno l'infinito oltre i tramonti dei cieli
          stellati immaginando di chiudere gli occhi e risvegliarmi al tuo fianco con mani ancorati a sabbie colorate.
          Che il mare bagnava e il sole asciugava, lacrime
          e sorrisi su labbra di rosso candore come le ciliegi che baci
          e pensieri lasciano andare
          ci sono giornate così. Giornate sospese, interrotte, filtrate. Giornate in attesa. Ad esempio di un temporale. Di nubi gonfie di pioggia. Di acqua a catinelle. Perché a volte la pioggia aiuta a meditare,.
          Composta domenica 19 gennaio 2020
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: djfmp3
            Vivi sempre con la musica nel cuore, e conta sempre i passi che farai nell'infinito del tuo domani
            ascolta ogni nota che ti arriva nel cuore e fanne
            pentagrammi da sentire lentamente come i batti di un cuore pulsante che sogna e si nutre di poesia dissetandosi con lacrima di brina che cadono sulle foglie di un inverno che finire dovrà. Aspetta il sole che nasce nei giorni nuovi di primavera
            dove nascono amori su i prati fioriti, dove mani si cercano e si stringono fortemente tra le viole nascenti che profumano d'amore dove cuori battenti come tamburi in festa echeggiano
            quell'inno
            alla vita che mai più dovrà finire tra le stelle lucenti in quell'azzurro
            cielo che come una candida coperta ci riscalderà nei momenti
            triste del nostro cammino, e che con i tramonti della sera rinascere ci farà.
            Composta lunedì 20 gennaio 2020
            Vota la poesia: Commenta