E aspetti la pioggia oppure che smetta, la tua anima piange ma non c'è fretta, il bivio è vicino lo senti nel cuore che dire? Che fare? Segui l'amore. Non ti è concesso di sbagliare o potresti morire, ma se non provi non saprai mai, se ieri è passato o domani sarai...
Che sono per te? Una poesia che non scriverai mai... Non ci saranno parole, né amore, né suoni di campane, ne giorni di festa, né penna che scriva, né voglia di vita, né inutili stagioni, né dolci emozioni, né canto del cuore, perché non c'è amore...
Abiti in una casa in affitto usi il mio sangue per nutrirti, la mia pelle è una lavagna dove disegni i tuoi sogni, le mie braccia per pulire, sistemare, il mio cervello per pensare.... e respiri dove respiro io, mangi dove mangio io, vivi dove vivo io, qui, nella mia anima.
E rimani nel respiro dentro me non sei anidride carbonica, perché? Vorrei espellerti per non pensare che ad ogni battito tu puoi ritornare. Leggo veloce le pagine del sonno mi sveglio e mi ritrovo con te intorno, perché mi segui come un'ombra se il vento ti ha sbattuto nella tomba? Hai lasciato un segno vuoto su di me hai cercato di scrivere, perché? Il mio foglio era bianco e lo è ancora lascio a te finire questa storia...
A ritroso nel tempo un gambero va, i pensieri corrono liberi in un prato di sogni, le stagioni si susseguono e tutto tace, il mare in tempesta non da luce. A ritroso nel tempo libero la mente, cerco lo spazio nel cuore, scarto l'amore, fa soffrire, folle sospiro di un giorno vissuto, mi faccio strada per cercare la mia, non trovo l'uscita, tengo stretto un solo momento, sono felice di non aver rimpianto...
Quello che provo va oltre il respiro nel cielo stellato, in ogni sospiro, è un vento incantato che soffia veloce che porta nel cuore la tua splendida voce... Tu dolce sentiero percorso in affanno tu dolce poeta dei giorni d'inganno, hai preso il mio cuore ne hai fatto tesoro, per metterci amore farne ristoro, io che ero persa in una valle incantata tu mi aspettavi per ridarmi la vita, nell'ombra restavi in silenzio e sapevi che prima o poi avrei avuto il sorriso di ieri...
Cosa vuoi da me e da queste mani che si sono macchiate di sangue? Cosa vuoi dal mio respiro che ha inalato la polvere alzata dal demonio? Cosa cerchi adesso che sono sola da quest'anima che è imprigionata nel tumulto dei tuoi sogni?
Lasciami andare, non tenermi a te, non sei per me, lasciami andare nei boschi di pietra nelle stradine strette nelle alte vette.
Il tuo silenzio mi imprigiona, mi illude, mi toglie il respiro... ti fa amare ancora...
La quiete scolpisce i sogni, appaga i sensi, svuota la mente, riempie le assenze, nutre l'amore, non è mai uscito dal mio cuore...
Rincorrendo la luna percorro la notte, la sua luce cattura, il vento mi sbatte, mi acceco coi raggi riflessi sul mare, ma non è la luna a fare più male...
Mentre i miei sogni accarezzeranno il suo volto, mentre la luna passeggia sul filo di un ricordo, mentre i cuori lontani non smettono di amare, mentre il sole di domani dorme ancora... sul mare... io segno il percorso, traccio una meta, senza rimorso cammino accanto alla vita...
Il Natale nel mio cuore ha un posto speciale, fa sorridere chi non vuole, uccide la tristezza del passato, auguro a te tutto ciò che non hai mai avuto.
Per non dimenticare i sorrisi spenti, gli occhi dei bambini senza futuro colpevoli solo di appartenere ad un mondo normale, uguali nell'anima, ma ritenuti diversi agli occhi folli di esseri supremi che nulla avevano di umano, stipati come bestie in attesa di entrare nell'ultima camera prima della morte.
Per non dimenticare i sogni spezzati, i boati di morte, le raffiche di mitra che spezzavano il silenzio, le urla di dolore, le sottomissioni ad un potere incontrastabile che ha tolto la dignità di essere umano anche a coloro che pregavano Dio.
Per non dimenticare che certi orrori accadono tutti i giorni provocati dall'indifferenza, dall'avidità, dall'apparire superiori gli uni verso gli altri, ma inconsapevoli che un giorno tutti, indistintamente, saremo giudicati dalla volontà di Dio.
Per non dimenticare che fare un gesto nobile non può far altro che bene al nostro spirito, per far si che il passato non sia il presente... per tutti i bambini che non sono diventati uomini.