Poesie inserite da dantino

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Scritta da: dantino

Io non sono, che l'infinito da finire

Il mio viso è un dipinto di ghiaccio che piove
che muore nel severo giudizio del mio sguardo
un imperativo, un negativo di nero

siamo andati lungo la ferrovia
io e quel ch'era rimasto
noi visibili come una rotaia
come un sasso di rabbia io,
tu... come nebbia che racconta
Insopportabile male che consuma
e che tutto sorprende
tutto, e nel tutto si perde
ed io, senza interesse ho perduto
ciò che avrei, che avremmo trovato
Sono il sogno sulla soglia
il desiderio incompiuto
sono la strada interrotta
la partita sospesa
io sono la fatica senza premio e traguardo
un'amore privo di orgasmo
io non sono...
che l'infinito da finire.
Composta giovedì 9 luglio 2015
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    Scritta da: dantino

    Egualmente diversi

    Dormiente sei sul seno delle madri
    Io sulle pietre fredde degli assorti
    Sai del profumo di giglio e gelsomino
    Io sò d'incenso e fumo di camino
    Tu sei del sole
    Ed io, crepuscolo del giorno
    Non odo che il silenzio
    Tu della musica il frastuono
    Sono di un'altra terra insomma, figlio, anzi del cielo
    l'abbandono,
    tu per questo mondo sei destino.
    Composta sabato 14 marzo 1998
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      Scritta da: dantino

      Piove

      Sapete quando piove
      e l'acqua scorre con rabbia nei pluviali?
      sapete quando instancabile bussa alle finestre
      ed a noi piace ascoltarla danzare sopra i tetti?

      È proprio quando piove
      che impetuosi i torrenti carichi di forza
      rompono gli argini e riempiono la terra
      e non è la pioggia che scompiglia gli orti
      questa che scuote gli alberi in una luce d'ombra quasi profonda
      è un suono che carica nell'aria
      insieme a quel profumo d'insana guerra
      e la natura irrompe

      Io c'ho pensato
      a noi par tutto calmo
      ma nelle case d'erba e argilla
      la periferia non dorme
      e l'acqua entra a valanga
      Invade il mondo dei conigli e delle talpe
      travolge insetti nel tutto che sconquassa
      così lombrichi e grilli, fuggendo dalle case
      son gioia di opportunisti merli
      e talpe, conigli e topi
      son preda degli artigli

      Ci avete mai pensato?
      È proprio quando piove
      e a noi, tutto sembra calmo
      e nella sonnolenza insana che si perde
      una delle tante battaglie, dell'infinita guerra

      È proprio quando piove
      che tutto sembra calmo
      noi nel fermo riparo
      e un altro mondo muore.
      Composta giovedì 18 giugno 2015
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        Scritta da: dantino

        L'incanto

        Abbarbicarsi d'edera a ghirlanda
        Nei sottotetti
        Mentre a muso basso, il cane, s'addombra d'ozio
        sembra girar tondo coi suoi occhi, guardarmi e andare
        ritornarmi nella fretta, io e la vanga
        per quel rumore quasi di fastidio
        ai numerosi insetti della terra
        somarello mio che odori d'erba
        incuriosito ad osservare i frutti del raccolto
        patate, bietole, focolai di mirto
        nemesie che adornano finestre
        un coniglietto vagabondo
        un gerlo appisolato appeso a un orlo
        e il tutto intorno assorto
        un vento tiepido carezza questi giorni
        di abeti e calicanto
        mi chiedo...
        cosa potrei voler di più
        da questo mondo?
        Composta venerdì 12 giugno 2015
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          Scritta da: dantino

          Migranti

          C'è un bellissimo paese in questo mare
          acque colorate insieme a tante voci
          danzano fluttuanti a sera
          per mano, ai bimbi in girotondo
          e salgono leggere, camminano
          le anime degli angeli nei sentieri di corallo
          tra le barche spezzate da nessun lamento
          da nessuna sillaba di accusa
          la linea d'orizzonte ha gli occhi dolci.

          C'è un bellissimo paese in questo mare
          che noi abitiamo
          eravamo migranti senza nome
          solo migranti senza nome
          con un solo pensiero di scappare
          noi sconosciuti
          nati da una vostra guerra
          venite a bagnarvi tra le nostre braccia
          venite nel caldo del mio sangue
          portate i vostri bimbi
          chiedo, che possano danzare in girotondo
          mano nella mano insieme a noi fratelli
          insieme ai nostri bimbi
          i bambini sono figli di tutti
          qui... gli uomini sono tutti fratelli.
          Composta mercoledì 22 aprile 2015
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