Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Non spiare la vita nascosta nelle pieghe
del volto del vicino che sono rughe vive
nate da lavori per portare avanti la gioia
sbocciata da un cuore che ama e ragiona.
Leggi bene le rughe di chi vive di lavoro
di allegria familiare e dei suoi pochi dolori.
Non spiare di nascosto l'intimità pudica
di una donna che canta e ricama la vita.
Cammina su sentieri che ti portino in alto
dove l'aria è più limpida e il sole riscalda.
Prendi per mano la tua giovinezza umana
trasformala da architetto in un vero altare.
Prendi con sicurezza la briglia del cavallo
che scalpita nella prateria dei tuoi occhi.
Superi i vari ostacoli di cactus con spine.
Guardi l'orizzonte e abbracci i tuoi sogni.
Commenta