Le migliori poesie inserite da Silvana Stremiz

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Frasi di Film, in Umorismo, in Racconti, in Leggi di Murphy, in Frasi per ogni occasione e in Proverbi.

Scritta da: Silvana Stremiz

Filo sottile

La mia fede
è un carico enorme
appeso a un filo sottile,
proprio come un ragno
appende i suoi piccoli a una tela fine,
proprio come dalla vite,
esile e rigida,
pendono grappoli
come occhi,
come molti angeli
danzano su una capocchia di spillo.

Dio non chiede troppo filo
per restare qui;
solo una venuzza
e sangue che vi scorra
e un po' d'amore.
Come qualcuno ha detto:
l'amore e la tosse
non si possono nascondere.
Neppure un colpetto di tosse
neppure un amore minimo.
Perciò se hai solo un filo sottile
a Dio non importa:
Lui te lo troverai tra le mani facilmente
proprio come una volta con dieci centesimi
ti potevi prendere una Coca.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz

    Infiniti Misteri

    Ogni centimetro di quel corpo

    è da te, fin troppo conosciuto

    Con le tue mani è stato esplorato

    con il chiaro di luna guardato

    osservato odorato, posseduto.

    Non conserva alla tua vista

    al tuo palpito, alcun mistero.

    Hai vissuto i suoi mutamenti

    le trasformazioni del tempo.

    Ne hai vissuto il piacere

    ne sei stato padrone

    ne hai sentito i brividi

    i respiri intensi.

    Mille volte spogliato

    senza mai spogliarlo veramente

    ne hai visto l'apparenza

    senza mai esplorarlo internamente.

    Quel corpo nudo

    non lo è mai stato

    conserva ancora...

    infiniti misteri.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz

      Senza amore

      Da questo momento vivrò senza amore.
      Libera dal telefono e dal caso.
      Non soffrirò. Non avrò dolore né
      desiderio.
      Sarò vento imbrigliato, ruscello di
      ghiaccio.

      Non pallida per la notte insonne –
      ma non più ardente il mio volto.
      Non immersa in abissi di dolore –
      ma non più verso il cielo in volo.
      Non più cattiverie – ma nemmeno
      gesti di apertura infinita.
      Non più tenebre negli occhi, ma lontano
      per me non s'aprirà l'orizzonte intero.

      Non aspetterò più, sfinita, la sera –
      ma l'alba non sorgerà per me.
      Non mi inchioderà, gelida, una parola –
      ma il fuoco lento non mi arderà.
      Non piangerò sulla crudele spalla –
      ma non riderò più a cuore aperto.
      Non morrò solo per uno sguardo –
      ma non vivrò realmente mai più.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Silvana Stremiz

        L'amore

        L'amore è come un fiore,
        che ci cresce nel cuore.
        Invade la nostra anima
        Occupa il nostro corpo.
        La nostra mente.
        Molti lo cercano,
        altri lo scacciano.
        Non sanno ancora che senza amore
        viviamo solo poche ore.
        Perché ne abbiamo bisogno.
        Come l'aria per respirare
        Gli occhi per vedere.
        Perché l'uomo ha bisogno di sognare
        e l'amore è il più bel sogno.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Silvana Stremiz

          Le guerre ci hanno insegnato

          Le guerre ci hanno insegnato
          Cos è il terrore la fame.
          La povertà la crudeltà.
          Ci hanno insegnato
          che non c'e futuro,
          in un combattimento a sangue.
          Che milioni muoiono
          Altri restano senza un tetto.
          Che ci sono bimbi senza mamme
          mamme senza figli.
          Che c'e la disperazione per chi resta.
          E chi resta odierà ancor di più.
          Le guerre hanno insegnato tutto ciò.
          Ma non abbiamo imparato nulla
          perché le continuiamo a fare.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Silvana Stremiz

            Parole

            Chissà per quanto tempo le parole
            sopravvivano una volta uscite
            dalla nostra bocca.

            Chissà dove atterreranno
            se consoleranno, o faranno del male.

            Se saranno una carezza
            o un pugno allo stomaco.

            Se scalderanno le notti
            a un'anima persa.

            O agiteranno l'anima
            di un amico ferito.

            Chissà se sono state spese bene,
            o se l'abbiamo spese male.

            Quanti figli della vita
            abbiamo consolato
            Quanti ne abbiamo feriti.

            Le parole escono dalla bocca
            e arrivano al cuore.

            Consolando ferendo
            a volte uccidendo
            oppure regalando un sogno.

            La parole sono un dono
            del uomo saggio,
            un'arma l'incosciente.

            Regalano sogni, pace e serenità
            Oppure tormento odio per l'eternità.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Silvana Stremiz

              I confini del mondo

              Sottili sono i confini del mondo,
              la linea dell'orizzonte che li divide.
              Fratelli del vivere, il confine di ogni cosa.
              Il bene e il male, la morte e la vita.

              Il nero e il bianco diverranno grigi,
              Il mare il cielo faranno il tramonto.
              La gioia e il dolore saranno emozioni,
              Il credere o no saranno un sì o un no.

              Confinano gli opposti, si mescolano fra loro.
              Pace e guerra, amore e odio,
              l'inferno, il paradiso e l'eternità.
              Abissale la differenza, eppure più vicine che mai.
              Ad ogni confine un solo senso "La Vita".
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Silvana Stremiz

                Amami... Fallo con...

                Amami... fallo...
                con complicità
                con forza
                con passione
                trasgressione
                comprensione
                con disappunto
                in silenzio
                rumorosamente.
                A volte deluso
                non arrenderti.
                Amami oggi
                domani, un giorno
                un mese, una vita
                un solo istante
                ma fa che sia amore.
                Amami
                non per come mi vorresti
                ma per come sono,
                con la stessa forza
                e complicità amerò te.
                Composta martedì 18 agosto 2009
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Silvana Stremiz

                  Ti Porterei Fra Le Nuvole...

                  Se avessi in dono
                  "il potere"
                  ti coccolerei all'infinito
                  fino a "restituirti" bambina
                  a quel mondo innocente
                  fatto di giochi e fantasie,
                  con quel sorriso furbo
                  di chi ha le porte del mondo
                  spalancate davanti a sé.
                  A quei giorni felici
                  mentre mescolavi la fantasia
                  e chiamavi mamma,
                  mentre rincorrevi il papà.
                  Ti riempierei le tasche di sogni
                  cancellando la realtà.
                  Ti stringerei a me all'infinito
                  per ritrovarmi in quel dolci abbracci
                  del passato dove tutto doveva
                  ancora magicamente dipingersi.

                  Se avessi il dono trasformerei
                  in diamanti quelle lacrime
                  che ti scavano l'anima,
                  che ti fanno sentire piccola
                  mentre sei "Davvero Grande".
                  Ti porterei fra le nuvole
                  ad accarezzare quel soffice sogno
                  che è tornare bambina,
                  e ripartire da zero
                  fra Barbie e peluche.
                  Invece non posso,
                  posso solo stringerti
                  forte a me oggi, guardarti
                  piangere o trattenere le lacrime
                  spaccando con amore e rabbia
                  quella disperazione che ti avvolge
                  finché il sogno di domani
                  ti abbraccerà.
                  Vota la poesia: Commenta