Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie d'Autore)
Timida candela
Nudi, vestiti del
nero della notte.
Sbirciati da una
timida candela,
talmente timida,
da spegnere la sua fiamma,
per non essere indiscreta.
Dolce mistero nell'aria,
il fascino della notte,
è complice del tuo profumo.
Sento la luce di una stella,
mentre la tua pelle mi possiede.
Un'emozione libera.
Nel tuo cerchio magico,
perdo il tempo
nella mia mente.
Mani nude, vicine,
come edera al suo muro,
alla ricerca della luce,
sempre più forte e calda.
Felicità, gioia,
rubo nel buio,
dalla tua anima,
dalla generosità
del cuore tuo.
Il fascino della notte,
mi copre con la tua pelle,
mi riscalda con il tuo tempio,
fa brillare le mille
facce del tuo diamante.
Nudi, liberi.
Vestiti solo di magia.
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