Scritto da: Silvana Stremiz
O' ciuccio chiamma recchia longa o cavallo.
L'asino chiama "orecchio lungo" il cavallo, con l'intento di segnalare dei difetti che in realtà è lui a possedere.
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O' ciuccio chiamma recchia longa o cavallo.
L'asino chiama "orecchio lungo" il cavallo, con l'intento di segnalare dei difetti che in realtà è lui a possedere.
Non fare male ch'è peccatu, non fare bene ch'è sprecato.
Non fare male che è peccato, non fare bene che è sprecato.
La campana del tempio tace, ma il suono continua ad uscire dai fiori.
Son di Prào o voglio essè rispettào, pos'ì ssasso e mang'ì bbào.
Sono di Prato e voglio essere rispettato, posa il sasso e mangia il verme.
A Madonn sap a ci port l r'cchin!
La Madonna sa benissimo chi porta gli orecchini!
El mùunt'l è amò de mundàa.
Il mondo è ancora da mondare.
A 'addina faci l'uovo e a lu 'addu ci prore lu culo.
La gallina fa l'uovo e al gallo gli prude il sedere.
Pan Padovano, vin vicentino, carne furlana, trippe trivigiane.
Una mamma che educa un bambino educa un uomo, una mamma che educa una bambina educa un popolo.
Il vecchio cavallo conosce la strada.