Fuori scena
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...passando e lei si sentiva, come in questo momento, un attrice dietro le quinte di un teatro che aspetta con impazienza di salire sul palco. L'attesa però si rivela lunga perché gli altri attori, non solo non rispettano il copione, ma continuano a stare in scena improvvisando a non finire senza permetterle di fare la sua entrata, di recitare il suo pezzo e di avere, perché nò gli applausi o anche i fischi, ma in fondo avere un riscontro, una possibilità. Quanto tempo era passato, le sveglie glielo ricordavano in maniera molto eloquente e lei non solo non aveva fatto niente per fermarlo, ma non aveva fatto niente nemmeno per cambiarlo. Mentre il sole entrava sempre più prepotentemente nella sua camera, illuminando oggetti stanchi e sbiaditi dal tempo, sentì che forse non tutto era perduto, forse aveva ancora una possibilità, forse non era ancora tutto finito. Bastava avere la voglia di esssere ancora viva, di essere ancora consapevole di poter fare e dire qualcosa, di dimostrare che lei esisteva ancora e che non era solo un numero o un bambolotto da spostare di qua e di là. Erano anni che ormai viveva come in un limbo, che a volte le ... [segue »]
Composto giovedì 30 ottobre 2008
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