Fuori scena

...aveva. Aspettò che il consueto cigolio annunciasse l'entrata delle persone che ogni giorno venivano a trovarla e con voce flebile ma ferma disse: "Buongiorno dottore, buongiorno a tutti voi" il silenzio rotto da questa frase fù seguito dal tonfo di un vassoio e dal rotolare sul pavimento di piccole palline colorate uscite dal portapasticche, caduto dalle mani dell'infermiera. Il sole come ogni mattina filtrò attraverso le tapparelle illuminando la mensola oramai spoglia e un letto vuoto, un nuovo giorno si stava affacciando sul palcoscenico del mondo che ancora senza parole e a bocca aperta applaudiva chi aveva deciso di entravi da protagonista. Per anni ancora a venire si sarebbe parlato di lei che una mattina, uguale a tante altre, aveva deciso di rompere il silenzio che ormai da trenta anni la circondava, nessuno aveva mai saputo il motivo per cui improvvisamente avesse deciso di non dire più una parola e rimase lo stesso un mistero il perché quel giorno lei, come il più consumato degli attori inaspettatamente avesse scelto di stupire il pubblico, emozionarlo, turbarlo ed infine farlo piangere per poi lasciarlo e lasciare quella vita che l'aveva tenuta sempre, fino a quel momento... fuori scena.