L'amore al tempo del coronavirus
Scegli la pagina:
...e malaticce.
Entravano nel corpo di tutti ma nei giovani e bambini si fermavano nel naso e nella bocca, negli anziani raggiungevano i polmoni devastandoli fino alla morte.
Stupidissimi, non si erano chiesti chi al loro posto avrebbe insegnato ad essere persone migliori. Chi avrebbe dato perle di saggezza e consigli ricchi d'amore?
Sarebbero venute a mancare persone sagge che comprendevano al meglio i problemi ed i sogni dei piccoli e che servivano da guida ai giovani nel loro ingresso alla vita. Persone preziose e insostituibili, che rimanevano luminose per sempre nel cuore di tutti, anche dopo essere stati strappati alla vita.
I Coronavirus non avevano mai convissuto con i bimbi e con i giovani per capire che avevano bisogno dei nonni che li coccolavano, degli insegnanti che li istruivano e li educavano insieme ai genitori e dei medici che li curavano.
Nonostante la reclusione e l'isolamento necessari, i bimbi non rinunciarono a comunicare con i loro nonni ed a condividere esperienze e sentimenti.
Ricorsero, allora, ad internet che connetteva persone di tutto il mondo attraverso una rete virtuale che i coronavirus non avevano potuto spezzare.
Ogni giorno, cinque magici bambini, Sofia, Rebecca, Rachele, Anna e Antonino da diversi paesi Europei,... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti