Credimi - Gocce di Eros

...scendere la spallina del vestito, braccio destro, braccio sinistro. In un attimo l'abito intero scivolò sui miei fianchi, fino a cadere a terra.
Rimasi con in dosso il solo slip di pizzo nero.
Tu non distoglievi lo sguardo nemmeno per un minuto, i tuoi occhi sembravano divorarmi, tanto quanto i tuoi pensieri, colmi di desiderio, li leggevo attraverso l'affanno del tuo respiro, sempre più veloce.
C'era una sedia lì vicino, appoggiai un piede sulla seduta, e iniziai a sfilare molto lentamente la calza di seta. L'arrotolavo con le dita, lasciandola scorrere prima sulla coscia, verso il ginocchio, e poi giù fino alla caviglia e alla punta del piede.
Ti alzasti e ci venimmo in contro, piano, in silenzio. Era troppo sensuale quel momento per rovinarlo con la fretta, con l'ardore che ci stava divorando i sensi.
Il tuo respiro sul mio collo. Lento, iniziasti a percorrerlo con la punta delle dita, seguiva la tua bocca calda. Le tue labbra morbide incominciavano ad assaporare la mia pelle. Io iniziavo a non resistere più. Le mie mani scorrevano sul tuo petto, sentivo la forza, la virilità del tuo corpo, eccitato e fremente di desiderio.
Quandol e nostre bocche si unirono, le lingue ... [segue »]

Anna Maria Fazio

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