Il bambino della Luna

...mi piacciono e per le quali sono davvero bravo.
Davvero, davvero.
Sono bravo con i numeri, ad esempio. Imbattibile! Ho partecipato alle olimpiadi di matematica e sono diventato la mascotte della giornata. Tutti meravigliati dei miei salti logici, ma io stavo tra i numeri, saltellando sui 3 e riposandomi sui 4 a forma di sediolina. Di tanto in tanto un 8 a far capolino che se lo capovolgi diventa infinito.
L'infinito.
Ed io sono infinito più 1.
Poi, passo ai pennelli.
Prendo tutte le immagini che tengo in soffitta e le passo sui colori.
Scivolano su quelli ad olio, danzano sulle tempere, giocano a mikado sulle matite di tutte le qualità.
I pastelli appartengono al cielo.
Il cielo di notte che ha la mia luna.
Io sono il bambino della luna, come dicono i dottori.
I miei colori, a volte, sono macchie, altre stanno dentro le linee e non sbavano di un'anticchia.
Io dipingo i miei sogni. Solo i sogni belli. Non ne parlo a nessuno, stanno tutti dentro me, tra il naso rivolto all'insù e le nuvole. In mezzo, ci sono i miei colori e i miei pennelli e tanta schiuma di mare, ché non so più cos'è aria ... [segue »]

Mariella Buscemi

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