Scritto da: Kappadue

Il circo dei bambini


Scegli la pagina:
...alza dalla sedia scricchiolante e cammina avanti e indietro, guardando fuori dalle finestre opache e piene di polvere. "Che futuro potrebbero mai avere qui? Pillows Creek è morta da un pezzo. Tanto è così, inutile continuare a discutere". La maestra stringe tra le mani il fazzoletto delicato, quello con i ricami di pizzo. Lo avvicina agli occhi stanchi per raccogliere una lacrima rassegnata.

Il divertimento sembra essere volato via, insieme alle rondini, alla ricerca di un posto più caldo in cui fermarsi. La spensieratezza è stata chiusa in gabbia, come quelle piccole anime costrette a frantumare i blocchi di roccia. Anche quando sparpagliati tra i banchi, i bambini sembrano assenti; sono stanchi, demotivati e tristi. Cecile studia con amarezza i volti graffiati dei suoi alunni; sono sporchi e scavati dalle lacrime. Che cosa si può fare?
C'è un bambino solitario, in fondo alla classe; sorride guardando fuori dalla finestra. "Che cosa fai, Daniel?" I due occhietti si incontrano con quelli della maestra. Sono stranamente accesi, pieni di vita. "Sogno, signorina Cecile". Lei rimane a bocca aperta. Come è possibile che un ragazzino di dieci anni riesca a sopportare tutto questo? La noia delle lezioni monotone, alternate alle ore infinite di lavoro ... [segue »]
Composto martedì 10 marzo 2020

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Kappadue
    Dedica:
    A Sarah,
    colei che mi ha fatto affacciare dalla finestra per scoprire il paesaggio della scrittura
    Ha partecipato al concorso
    #IORESTOACASAeSCRIVO
    Ha partecipato al concorso
    #IORESTOACASAeSCRIVO - Fase 3

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti